Gentile Direttore, sabato scorso sono stata in giro per il centro di Napoli con mia sorella. Entrambe abbiamo figli adolescenti che frequentano le strade di Napoli: una è al penultimo anno di liceo e l’altro è ormai prossimo alla Maturità. Ebbene, in alcuni bar del centro di Napoli, sia al centro storico che a Chiaia, abbiamo visto servire dai baristi “cicchetti” e bevande alcoliche a ragazzini sicuramente minorenni, senza chiedere carta d’identità e senza nessuno scrupolo. Abbiamo tremato al pensiero che magari in altri bar ci fossero i nostri figli con le loro compagnie: i ragazzi vogliono divertirsi, magari bere qualche birra in compagnia, lo capiamo. Ma se esistono regole vanno fatte rispettare, altrimenti a cosa servono le nostre raccomandazioni ai ragazzi prima di uscire? L’estate è dietro l’angolo, cosa succederà?
Donatella Romano
Napoli
Cara Donatella, di fronte ad argomenti come i minori e l’abuso di alcool, questa rubrica si trasforma da posta dei lettori a posta dei genitori.
Federico Monga