Gentile direttore, discutendo tra amici della ripresa dei contagi alcuni di noi si sono trovati d’accordo sul fatto che, di fronte alle resistenze di tanti alla vaccinazione, si debba pensare di far pagare obbligatoriamente di tasca propria le spese per ricoveri e cure a chi si ammala di Covid perché non vaccinato (sempre che non possa vaccinarsi per sue ragioni di salute, ma lo deve documentare). Non crede sia questa la soluzione che garantisca i diritti dei no vax ma anche quelli di noi vaccinati costretti a pagare anche per loro?
Adria Mortari
Napoli
Cara Adria, la discussione tra voi amici è indicativa del clima che si sta respirando in Italia. Un clima per nulla buono. Sta montando infatti una guerra neanche troppo sotterranea tra chi si è vaccinato e chi no. Tensioni che mi ricordano purtroppo i monatti di manzoniana memoria. Il governo deve in tutti i modi incentivare i vaccini anche a costo di decisioni impopolari. Tutte le forze politiche, e mi riferisco in particolare a Lega e Fratelli d’Italia che non hanno una posizione chiara pro vax perché puntano a lucrare qualche consenso elettorale, dovrebbero essere più responsabili e in linea con la comunità scientifica predominante e con le agenzie internazionali del farmaco, anche se hanno avuto il difetto di non parlare sempre con una voce univoca.
Federico Monga