Egregio Direttore, se crediamo un poco, almeno alla metà di quello che dicono i nostri validi scienziati, non capisco questa “corsa alle aperture” e non vorrei che Draghi - lo stimo moltissimo - sia caduto come Conte, nella “trappola” dell’ italica eterna “caccia al consenso”. Il virus in Italia (dicono gli esperti) circola con tutte le sue varianti e la nostra regione ha cifre elevate sugli infetti. I protocolli dicono che aprire e chiudere, con la vaccinazione a “mezz’aria”, come da noi in Italia, potrebbe addirittura favorire il nascere di nuove varianti. . E poi la riapertura delle scuole dal 26, senza un piano trasporti. Ma di che cosa stiamo parlando?
Filippo de Luca
Napoli
Caro Filippo, i suoi timori sono anche i miei. Vero che i dati della pandemia (contagi, ricoveri, terapie intensive) stanno migliorando ma non sono troppo diversi rispetto allo scorso marzo quando le misure invece erano molto restrittive. Ora ci sono i vaccini, si dirà.
Federico Monga