Caso Ilaria Salis, si tratta per gli arresti domiciliari cautelari in Italia, con l'applicazione eventualmente di misure come il braccialetto elettronico. La notizia è stata riportata oggi da Corriere della Sera e Repubblica. Il ministero della Giustizia sta lavorando a una relazione, da mettere a disposizione della difesa nei giorni prossimi, con la quale l'Italia si impegnerebbe a garantire “la massima sicurezza - scrive Repubblica - qualora alla donna fossero concessi gli arresti domiciliari in Italia”.
«Braccialetto elettronico, vigilanza e impegno a farla partecipare a tutte le udienze del processo previste a Budapest» che, calendario alla mano, non finirebbe prima del 2025.
L'incontro tra il Presidente del Senato, Ignazio La Russa e Roberto Salis, padre di Ilaria - secondo quanto si apprende -, si è tenuto a Milano ed è terminato da qualche minuto.