Uomo muore dopo l'attacco di uno sciame di api in casa. «Sono uscite da un vecchio sacco di terriccio»

Non è chiaro se l'uomo fosse allergico agli insetti: inutili i tentativi di rianimazione

Uomo muore attaccato da uno sciame di api in casa. «Sono uscite da un vecchio sacco di terriccio»
Uomo muore attaccato da uno sciame di api in casa. «Sono uscite da un vecchio sacco di terriccio»
Giovedì 21 Settembre 2023, 10:07 - Ultimo agg. 10:38
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Un uomo di 59 anni è morto a causa delle punture provocate da uno sciame di api che lo hanno attaccato nella sua casa della contea di Harlan, nel Kentucky. L'uomo stava spostando un vecchio sacco di terriccio quando le api sono uscite improvvisamente dal sacco e lo hanno assalito senza che lui riuscisse a proteggersi.

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L'uomo in breve tempo ha perso i sensi e i familiari hanno prestato i primi soccorsi eseguendo un tentativo di rianimazione cardiopolmonare; dopodiché l'uomo è stato portato d'urgenza al pronto soccorso. Lì le sue condizioni sono apparse da subito molto gravi e i medici non sono riusciti a rianimarlo: è morto poco dopo il ricover, intorno alle 18.00 di luendì 19 settembre. Né i familiari né i medici hanno riferito se l'uomo fosse allergico alle api, ma reazioni gravi alle punture di questi insetti sono meno rare di quanto si possa pensare. 

Punture mortali

Secondo i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie, tra il 2011 e il 2021, negli Stati Uniti, sono morte in totale 788 persone a causa di punture di calabroni, vespe o api.

Il numero annuale di decessi varia da 59 nel 2012 a 89 nel 2017 e circa l’84% dei decessi per puntura si è verificato nei maschi. Secondo il Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti, in media una persona può tollerare 10 punture per chilo di peso corporeo senza rischiare la vita.  

Gli esperti del Dipartimento dell’Agricoltura consigliano di evitare di imbattersi in colonie di api guardandosi intorno e prestando attenzione al suolo del ronzio. Se si incontra un alveare è bene lasciarlo stare e non provare a rimuoverlo. Inoltre è bene ricordare che le api mellifere, una delle tante varietà che pungono, possono essere irritate dai colori che ricordano loro i loro predatori naturali, come gli orsi e le puzzole. Può essere anche utile evitare shampoo, saponi e deodoranti particolarmente profumati, perché le api possono facilmente esserne attratte

Cosa fare in caso di puntura

La prima cosa da fare se si viene punti è semplicemente lavare il punto interessato con acqua e sapone. Se nella pelle è ancora presente il pungiglione è bene pulire l'area con una garza o raschiare l'area con un'unghia per rimuoverlo, ma evitare di schiacciare la pelle o utilizzare le pinzette. Bisogna poi evitare di grattarsi, mentre per dare sollievo può essere applicato del ghiaccio, utile anche per ridurre il gonfiore.

Secondo la Cleveland Clinic, l'assunzione di un antistaminico può ridurre i sintomi della pelle e l'assunzione di farmaci antidolorifici, inclusi paracetamolo e ibuprofene, può alleviare il dolore. In caso di allergia tutto ciò potrebbe non bastare: chi manifesta reazioni gravi deve essere trasportato in pronto soccorso, e in caso di impossibilità potrebbe essere utile un iniettore di epinefrina.

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