«Questa tragedia si poteva evitare, quel cane era aggressivo». Maria Riccardi è una delle persone che abita nel parco di Acerra (Napoli) dove è morta la piccola Giulia. La donna racconta cosa era successo alcuni mesi fa con il pitbull che stanotte ha azzannato e ucciso la bimba.
Giulia, la bambina di 10 mesi uccisa dal pitbull ad Acerra: cosa sappiamo
«Nel mese di luglio dello scorso anno quel pitbull aggredì un cane - spiega - ma non erano stati presi provvedimenti quando quel pitbull azzannò un cane portato in giro da una dog sitter. Il cane era senza guinzaglio. Io gli avrei messo una museruola o l'avrei portato in canile. Conosco i nonni della bimba, vivono al primo piano di questa palazzina. La notizia l'abbiamo avuta questa mattina, ci hanno chiamato per dirci cosa era successo nel parco».