Capo Miseno, tre ordigni bellici rinvenuti in mare a 12 metri di profondità

Divieto di navigazione, ormeggio, pesca e balneazione nel raggio di 200 metri

I controlli della Guardia Costiera
I controlli della Guardia Costiera
di Pasquale Guardascione
Mercoledì 15 Marzo 2023, 13:02 - Ultimo agg. 16 Marzo, 13:05
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Tre presunti ordigni bellici sono stati rinvenuti adagiati sul fondale a circa dodici metri di profondità nello specchio acqueo antistante la zona di Capo Miseno.

La guardia costiera di Pozzuoli ha emesso un'ordinanza con la quale in un raggio di 200 metri ha interdetto il transito, la sosta, l’ormeggio alla fonda di qualsiasi unità navale, compresa la pesca, l’immersione subacquea e la balneazione.

La capitaneria ha, inoltre, già previsto nei prossimi giorni un intervento da parte del Comando Raggruppamento Subacquei ed Incursori della Marina Militare per la messa in sicurezza e il brillamento dei tre residuali bellici. 

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