Tre presunti ordigni bellici sono stati rinvenuti adagiati sul fondale a circa dodici metri di profondità nello specchio acqueo antistante la zona di Capo Miseno.
La guardia costiera di Pozzuoli ha emesso un'ordinanza con la quale in un raggio di 200 metri ha interdetto il transito, la sosta, l’ormeggio alla fonda di qualsiasi unità navale, compresa la pesca, l’immersione subacquea e la balneazione.
La capitaneria ha, inoltre, già previsto nei prossimi giorni un intervento da parte del Comando Raggruppamento Subacquei ed Incursori della Marina Militare per la messa in sicurezza e il brillamento dei tre residuali bellici.