Dopo il violento terremoto nel sud della Turchia, il dipartimento della Protezione civile italiana, sulla base dei dati elaborati dal Centro Allerta Tsunami (Cat) dell'Ingv, ha diramato un'allerta per possibili onde di maremoto in arrivo sulle coste italiane. «Si raccomanda di allontanarsi dalle zone costiere, di raggiungere l'area vicina più elevata e di seguire le indicazioni delle autorità locali», avverte in una nota il dipartimento.
A scopo cautelativo, dalle 6.30 è stata fermata la circolazione ferroviaria iniziando dalle regioni meridionali di Sicilia, Calabria e Puglia, con possibile successiva estensione all'alta Italia.
E sempre a scopo cautelativo i sindaci della Campania hanno chiuso ad horas le scuole: «A seguito di un'allerta meteo rosso per possibile maremoto, comunicato a mezzo telefono dalla prefettura di Napoli alle ore 6,15 del 6 febbraio 2023, a Portici sono chiuse tutte le scuole di ogni ordine e grado per il giorno lunedì 6 febbraio 2023», il messaggio su Facebook del sindaco di Portici Enzo Cuomo.
Scuole chiuse anche a Ischia, dove i sindaci hanno emanato ordinanze specifiche con cui si dispone la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado per la giornata di oggi.
La macchina s'è messa in moto anche nel Cilento. Il sindaco di Santa Marina, Giovanni Fortunato, ha emanato un’ordinanza di chiusura delle scuole di ogni ordine e grado mentre Il sindaco di Sapri, Antonio Gentile, ha ordinato alla cittadinanza di restare lontano dalle coste e di seguire tutte le disposizioni dell’autorità competenti.