Molosiglio, a Napoli volontari in campo: «Dal roseto all'area per cani così rinasceranno i giardini»

L'impegno dell'associazione Greencare

Volontari al Molosiglio
Volontari al Molosiglio
di Gennaro Di Biase
Domenica 17 Marzo 2024, 09:37 - Ultimo agg. 09:46
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Sta cambiando aspetto, la Napoli affacciata sul mare tra Molosiglio, Molo San Vincenzo e Beverello. A partire proprio dagli storici giardini che da ieri sono stati affidati dal Comune all'associazione Premio GreenCare, in presenza del sindaco Manfredi e dell'assessore al Verde Vincenzo Santagada, che hanno annunciato importanti novità sul verde, «con un nuovo regolamento e altri 4 milioni per il decoro e le potature». Si respira un'aria più fresca, col profilo, finalmente visibile, delle nuove biglietterie del Beverello e con la prospettiva di «aree di intrattenimento nel Molo San Vincenzo». Sarà - salvo intoppi - il nuovo «water-front» partenopeo.

Andiamo però con ordine e partiamo dai Giardini del Molosiglio. 21mila metri quadrati, che saranno curati da Premio GreenCare presieduta da Benedetta de Falco.

L'associazione ha presentato ieri il piano triennale di manutenzione dei Giardini del Molosiglio: la più grande adozione di verde pubblico napoletano del terzo settore. Tra le novità spiccano il ripristino dell'area di sgambamento per cani, il roseto, la segnaletica per il birdwatching (installati nidi e mangiatoie). Seguiranno pannelli per la vegetazione, l'endoterapia per salvare una palma, l'eliminazione delle ceppaie di 16 alberi.

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«I Giardini sono un bene preziosissimo, centrale nella passeggiata al mare - dice de Falco - ma dovremo attivare sinergie per il recupero delle fontane ed il restauro del Monumento al Fante. Abbiamo adottato un anno fa anche il giardino dell'Accademia di Belle Arti. Sono interventi impegnativi: sul Molosiglio abbiamo investito 250mila euro in 3 anni. Una squadra di 5 manutentori verrà 3 volte a settimana. Faremo tutto con strumentazioni elettriche, e non più a batteria». La cura del verde ecosostenibile. In presenza anche della presidente della Municipalità 1 Giovanna Mazzone, sono state consegnate ieri le Medaglie delle Riconoscenza Civica 2024 dedicate a cittadini curatori del verde urbano, volute da Premio GreenCare (che conta tra i mecenati Ferrarelle, Società Benefit, Antony Morato, Idea Bellezza e un benefattore anonimo).

Il 24 era stato annunciato come l'anno della rinascita del verde partenopeo. «Nei prossimi giorni si avviano i cantieri della Villa Comunale e del Parco del Poggio - spiega Manfredi - A bilancio quest'anno abbiamo messo 4 milioni per la gestione ordinaria dei parchi, e per un'organizzazione ulteriore per la gestione del verde orizzontale e verticale. Con lo stanziamento precedente di 1,7 milioni, raggiungiamo 5.7 milioni per la cura del verde, contando vegetazione verticale e potature. Stiamo poi per approvare un nuovo regolamento del verde, per regolare in maniera più moderna i rapporti tra pubblico e privato. Quando non ci sono i cittadini avanza il degrado. Il Molosiglio è un pezzo del nostro progetto sul water-front, rappresentato dall'apertura del sottopasso della metro, dal completamento della stazione del Beverello a cura dell'Autorità Portuale e dal Molo San Vincenzo. Abbiamo quasi ultimato i progetti per l'accesso al Molo, al vaglio delle Sovrintendenza. Nel giro di qualche mese partiranno i cantieri. Abbiamo poi completato i lavori al belvedere di via Console, dove le radici degli alberi avevano distrutto le vasche di contenimento. Questo spazio è cruciale per turisti e cittadini: al Molo San Vincenzo. Insieme all'Autorità Portuale, valuteremo i progetti di riqualificazione delle botteghe borboniche: la nostra idea è quello di renderlo un luogo di intrattenimento».

«Fino al 31 ottobre il Molosiglio era curato dai Bros - conclude Santagada - poi quel percorso si è concluso. L'intervento di Premio GreenCare è importante: allargheremo questi progetti. Il recupero delle aree della città passa anche dalla condivisione con i privati. Martedì si aprono i cantieri al Parco del Poggio e al Parco d'Errico a Secondigliano. Entro Pasqua, aprirà poi il cantiere in Villa Comunale. Abbiamo trovato i fondi per il recupero completo della Villa Comunale: ne avevamo 4 e ne sono stati portati altri 3.5, con fondi Bei. Sul Parco Mascagna - oggi ci sarà una manifestazione di protesta contro lo stop ai lavori ndr - è in corso una variante al progetto che riguarda un ulteriore controllo all'interno del parco. Dovrà essere approvata da Sovrintendenza e Città Metropolitana, poi riapriremo i cantieri. Entro 10 giorni, al Mascagna verranno ripiantumati 40 alberi».
 

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