Una tragedia sfiorata tra piazzetta Gagliardi e piazza Cavour. Poco dopo le 18.45 un albero è caduto lungo la carreggiata, senza per fortuna provocare danni, eccetto un centauro rimasto ferito lievemente. Stando infatti alle prime ricostruzioni degli agenti della polizia municipale, giunti sul posto insieme a vigili del fuoco e polizia di Stato, il ragazzo è stato trasportato all’ospedale Cardarelli ma non è in codice rosso. Dai primi rilievi, ancora in corso, si tratterebbe di ripercussioni non gravi riportate agli arti inferiori. Questa, secondo le ipotesi, la dinamica dell’accaduto: il giovane motociclista sarebbe caduto per scansare l’albero che lo avrebbe potuto colpire. Ancora sto choc quando è stato soccorso e interrogato da vigili e poliziotti ha detto che stava bene e che non ricordava nulla, nemmeno la targa del motorino che guidava.
Ma tanta è stata la paura tra i residenti e i pochi esercizi commerciali aperti che hanno temuto per l’incolumità di passanti e automobilisti.
Per Gennaro Acampora, consigliere PD alla III Municipalità quanto accaduto è lo specchio della «assenza di manutenzione, che è una costante di questa amministrazione e quindi un pericolo continuo». Secondo Acampora, che è anche componente della segreteria provinciale del PD Napoli, «ormai gli unici in città che intervengono sulle alberature sono i vigili del fuoco e questa cosa è diventata impossibile». Poi l’appello al Comune: «deve dirci una procedura chiara e facile per comunicare alberi da potare e pericolosi. Inoltre ogni Municipalità dovrebbe avere un calendario per interventi sulle proprie alberature; invece negli ultimi anni le potature non esistono più e si arriva ad abbattere alberi o al crollo mettendo in pericolo i cittadini come è accaduto stasera».
Va giù duro Luigi Fucci, consigliere del gruppo La Città alla III Municipalità e vigile del fuoco: «Qui non è via Aniello Falcone, dove ha perso la vita la povera Cristina Alongi (schiacciata da un pino la mattina del 10 giugno 2013, ndr) e un vigile del fuoco è stato condannato. Qui è piazza Cavour, ad angolo con piazzetta Gagliardi, un quartiere popolare dove ci sono giardini le cui mappature non ci sono mai state. Nel 2014 - incalza Fucci - il sindaco de Magistris dichiarò in Tribunale che c’era l’urgenza di creare delle mappature degli alberi soprattutto i pini e quelli di alto fusto, perché creavano problemi per la sicurezza sul territorio. A distanza di più di 6 anni invece ci sono ancora alberi che con l’emergenza maltempo cadono. Ciò vuol dire che non è stato fatto nulla, né per alleggerire la chioma con le potature né la verifica della staticità di questi alberi. Chiunque corre il rischio di passare e vedersi cadere un albero in testa, mi chiedo? Poi ci si lamenta se il cittadino non ha più fiducia nelle istituzioni?». Tra i tanti residenti scesi in strada Ciro Galiano, che da anni lotta per la riqualificazione dell’area: «Sono almeno 15 anni che quegli alberi non si potano e quello caduto non è l’unico a rischio. Ce ne sono altri dal lato della metropolitana della linea 2 di piazza Cavour e gli alberi perimetrali dei giardini, davanti ai quali per passare bisogna abbassare la testa tanto sono penzolanti i rami. Cosa si aspetta a intervenire? Un’altra tragedia?».