Centro direzionale di Napoli, nodo sicurezza: tossicodipendenti nei sotterranei

Centro direzionale di Napoli, nodo sicurezza: tossicodipendenti nei sotterranei
Venerdì 10 Settembre 2021, 14:52 - Ultimo agg. 24 Marzo, 21:59
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Tossicodipendenti si aggirano tra le scale e i sotterranei del Centro direzionale. Li hanno notatii alcune guardie guirate che, per questo, hanno rafforzato la vigilanza soprattutto nel tardo pomeriggio e la sera. Il timore è per gli abitanti e i dipendenti degli uffici che devono raggiungere i garage e, in alcune circostanze, vengono accompagnati fino al cancello.

Con lo smart working, le presenze sono ridotte e il nuovo scenario non può essere ignorato per favorire la ripresa delle attività, sia pure in modo graduale, in piena sicurezza. Di qui l'importanza di potenziare ancora i controlli, verificando che tutti gli angoli della cittadella di vetro e acciaio, alla periferia di Napoli, siano sorvegliati attraverso il sistema di videosorveglianza.

Segnalazioni che non possono e non devono restare inascoltate.

 

Non è questo, del resto, il primo allarme lanciato al ritorno dalle vacanze: rappresentati di associazioni che hanno raggiunto la zona e le sedi giudiziarie hanno denunciato il degrado, gli accampamenti di senzatetto non lontano dal Tribunale e, di conseguenza, i cattivi odori, cui si aggiunge scarsa cura delle aree verdi. Il tema dei giardini abbandonati è stato affrontato anche dai candidati a sindaco durante il confronto organizzato dal Mattino.it

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