Dalle ceneri di Carrefour nasce Globo ma c'è posto solo per dodici ex addetti

Dalle ceneri di Carrefour nasce Globo ma c'è posto solo per dodici ex addetti
di Domenico Maglione
Mercoledì 30 Maggio 2018, 10:38
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Casoria. Non sarà più di certo l'unico centro commerciale dell'hinterland né il più importante ma rappresenta pur sempre una location appetita per clienti e pure per operatori che ancora hanno voglia di investire sul territorio. Torna a rifiorire, infatti, l'area della grande distribuzione nella zona del Cantariello: apre Globo, nota azienda di calzature e abbigliamento che nasce al posto dell'ex Euromercato, il primo centro commerciale napoletano aperto nel 1978 e chiuso al termine di una profonda crisi nel 2011, sotto l'insegna Carrefour. L'ipermercato della nota catena abruzzese verrà inaugurato domani mattina nell'area di via San Salvatore, dove insistono già la multisala Uci Cinemas e il McDonald's, a pochi passi da Ikea e Leroy Merlin.

Il patto siglato tra l'amministratore del gruppo Cosmo spa e il Comune per la realizzazione di due grandi strutture di vendita non alimentari, Globo e Abcd, nel complesso immobiliare ex Carrefour, riguarda anche l'uso pubblico delle strade di collegamento che attraversano l'area. «Abbiamo ottenuto anche uno straordinario traguardo di riqualificazione urbana», spiega il sindaco Pasquale Fuccio. L'intesa prevede, infatti, la risistemazione di via San Salvatore e dell'innesto di quest'ultima con la Circumvallazione esterna, insieme con la riqualificazione dell'area pubblica limitrofa da destinare ad un parco giochi per bambini. «Tutto ciò afferma il primo cittadino al netto della manutenzione di cinque aree pubbliche, tra rotatorie e aree di innesto, che saranno a carico di Cosmo».
 
Sul piano sociale ed occupazionale, l'ente locale ha ribadito anche l'interesse prioritario alla salvaguardia dei lavoratori ex Carrefour. Ma soltanto 12 persone, meno del dieci per cento dei dipendenti dell'ex Carrefour - ridotti a 145 dai 155 iniziali a causa dei pensionamenti -, troveranno spazio nell'organico di Globo. Cauti ma fiduciosi i rappresentanti sindacali: «C'è stata una scelta discrezionale da parte della dirigenza della nuova azienda nella scelta del personale ex Carrefour da inserire nel nuovo organico: la priorità è ricaduta probabilmente sulle caratteristiche e sull'esperienza sottolinea Antonio Andreozzi, rappresentante Cgil abbiamo trovato, comunque, grande disponibilità e dialogo da parte della proprietà di Globo con la quale continua un tavolo di concertazione, anche con la parte politica e istituzionale, sia comunale che regionale, per l'eventuale impiego di altro personale, ovviamente in maniera proporzionale alla crescita e all'ampliamento della attuale struttura commerciale».
LE PROSPETTIVE
Intanto, a dicembre scorso si è conclusa la terza mobilità per il personale ex Carrefour. «La situazione purtroppo oggi è critica per tanti», conclude Andreozzi. Globo parte con un organico di circa 40 dipendenti. Ma la struttura è destinata a crescere con l'apertura, a quanto pare, di altre tre aziende. «C'è un progetto ambizioso ma ovviamente bisogna procedere in maniera oculata e attenta», fa sapere la proprietà.
 
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