Napoli: laurea ad honorem per De Gennaro, ​contestazione dei centri sociali

Napoli: laurea ad honorem per De Gennaro, contestazione dei centri sociali
Martedì 15 Ottobre 2019, 19:16 - Ultimo agg. 19:44
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«La straordinaria capacità di ricondurre ad unità le due culture - umanistica e scientifica - e di comunicare con rigore ed efficacia i fondamenti di una nuova epistemologia». Così il rettore dell'Università Suor Orsola Benincasa di Napoli Lucio d'Alessandro sintetizza le motivazioni che hanno spinto l'ateneo a conferire la laurea magistrale honoris causa in Comunicazione pubblica e d'impresa a Gianni De Gennaro. «Il poliedrico percorso professionale di Gianni De Gennaro lo rende uno degli esponenti più qualificati della classe dirigente italiana negli ultimi decenni», evidenzia la delibera del Senato Accademico del Suor Orsola che introduce alla laurea assegnata all'attuale presidente di Leonardo, società tra i leader mondiali nel mercato dell'Aerospazio, Difesa e Sicurezza. Il riconoscimento a De Gennaro arriva da parte dell'Università Suor Orsola Benincasa, sede di un Centro di Ricerca (Scienza Nuova) fondato con l'obiettivo di avvicinare alle esperienze più avanzate dello sviluppo scientifico e tecnologico il mondo dei saperi umanistici.
 

 

Ad introdurre la laurea è stato il commissario Agcom Mario Morcellini, Pro Rettore alla Comunicazione dell'Università «Sapienza» di Roma, mentre «Le tecniche di comunicazione condivisa tra Istituzioni e imprese per la valorizzazione dell'industria dell'aerospazio, difesa e sicurezza» è stato il tema della Lectio magistralis di De Gennaro. «Conferire una laurea ad honorem a Gianni De Gennaro - anticipa il Rettore Lucio d'Alessandro - insieme con il riconoscimento della comunità accademica ad un profilo di assoluta eccellenza professionale e culturale, assume anche il senso di giusto tributo ad una realtà come Leonardo che si propone come leader globale non solo per il suo valore economico ma anche per il patrimonio di valori etico-culturali che nel tempo ha saputo coltivare, mantenere ben saldi e testimoniare nel mondo, anche in virtù dell'inesausta operosità del suo Presidente, che condivide con l'eponimo protagonista del Rinascimento i tratti poliedrici del genio italico».

Un piccolo gruppo di esponenti del centro sociale Insurgencia di Napoli ha protestato all'esterno dell'Istituto Suor Orsola Benincasa di Napoli durante il conferimento della laurea honoris causa a Gianni de Gennaro. I giovani hanno affisso uno striscione all'esterno dell'ateneo con la scritta: «2001 Genova, 2008 emergenza rifiuti,2019 armi a Erdogan. Macellaio ne hai fatta di strada».

«Abbiamo deciso di conferirgli anche noi l'onore di uno striscione visto che nel 2001 era capo della polizia durante il G8 di Genova e quindi è responsabile delle torture e violenze di Bolzaneto, nel 2008 è stato commissario straordinario dell'emergenza rifiuti in Campania al fianco di quelle forze che accusavano i cittadini che difendevano la loro terra di essere conniventi con le forze camorristiche quando poi si è scoperto che la camorra voleva la costrizione delle discariche nell'area nord di Napoli. Dal 2013 è presidente di Leonardo che è una delle aziende che costruisce elicotteri militari e altri strumenti che l'Italia vende alla Turchia di Erdogan. È sbagliato che l'università gli dedichi questo riconoscimento ma è sbagliato anche che De Gennaro pensi di venire a Napoli in serenità noi ci ricordiamo benissimo chi è e la sua storia».

 

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