Si aggirava per il centro cittadino nella notte appiccando incendi a cumuli di rifiuti. I carabinieri hanno identificato e denunciato il piromane in azione la notte del 16 gennaio ad Afragola, responsabile delle ore di paura e tensione vissute nelle zone dei roghi.
Afragola è il comune in provincia di Napoli sotto i riflettori della cronaca per i numerosi ordigni fatti esplodere all'esterno di negozi negli ultimi giorni, e dove oggi si recherà in visita anche il ministro dell'Intenro, Matteo Salvini.
L'altro ieri era stato appiccato il fuoco a piccoli cumuli di rifiuti depositati in attesa di prelievo lungo le vie del centro cittadino, e anche a quelli accatastati all'interno di uno stabile abbandonato in via Alfieri. Le fiamme di uno di questi roghi si erano propagate a una cabina di derivazione telefonica distruggendola completamente. Per spegnere le fiamme erano dovuti intervenire i vigili del fuoco di Afragola chiamati da cittadini e dai carabinieri.
I carabinieri della compagnia di Casoria hanno denunciato l'autore degli incendi. Si tratta di un 36enne di Afragola dedito alla droga e già noto alle forze dell'ordine per reati contro il patrimonio, danneggiamento e maltrattamenti in famiglia. I militati lo hanno identificato con l'analisi dei video tratti da impianti di videosorveglianza che lo ritraggono mentre cammina per una delle strade del centro e mentre appicca il fuoco ai cumuli di rifiuti. Dopo essere stato ricercato per un giorno intero l'uomo è stato trovato mentre faceva rientro a casa, portando addosso ancora gli abiti che indossava nel corso degli incendi.