Inps, denuncia degli utenti:
«Un abusivo gestisce la fila»

Inps, denuncia degli utenti: «Un abusivo gestisce la fila»
di Francesca Raspavolo
Martedì 24 Luglio 2018, 19:00
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TORRE DEL GRECO - Un abusivo che distribuisce numeri in ordine di arrivo dei clienti in fila decidendo chi debba entrare per primo, che disciplina il traffico e che parcheggia le auto. E' quanto accade all'Inps di Torre del Greco, almeno stando alla denuncia presentata dall'associazione Insieme che tutela i portatori di handicap e le loro famiglie: i volontari hanno scritto una lettera al direttore di filiale, per raccontare gli episodi e chiedere interventi.

"E' prassi conclamata che quotidianamente all'esterno dei locali dell’Agenzia Inps di Torre del Greco ci sia una persona che, dietro pagamento di un obolo, provvede a compilare un elenco con il turno delle persone che devono conferire con gli sportelli - spiega il presidente dell'associazione Insieme, Raimondo Di Donna - Questo elenco del tutto illegittimo viene consegnato all'interno dei locali dell’Inps e seguito, così pregiudicando la posizione di quanti, anziché aderire al sistema, preferiscono fare la fila personalmente". Scorciatoie del tutto illegali che tuttavia, secondo quanto raccontato dagli attivisti, diventano consuetudine. "Invitiamo e diffidiamo l’Istituto a prendere urgentemente provvedimenti affinché vengano allontanate queste e altre persone che abusivamente praticano quotidianamente l’abitudine di creare l’elenco di coloro che devono conferire con gli sportelli".

Ma a bene vedere ci sono altri disagi alla filiale di piazzale Ferrovia per chi, come Raimondo, è costretto a misurarsi con un handicap fisico: "Un nostro assistito, portatore di handicap che ha necessità di deambulare con l’ausilio di una carrozzina, ha avuto immani difficoltà a raggiungere i locali dell'Inps vista la presenza di erba sul selciato che impediva il movimento della sua carrozzina - testimonia ancora Di Donna - Chiediamo di pulire ed estirpare l’erba dal selciato per accedere ai locali dell’Agenzia nonché ad eliminare tutto ciò che per incuria e mancata manutenzione costituisce ostacolo o barriera architettonica per i diversamente abili, con l’avviso che trascorsi 20 giorni dalla ricezione della lettera, adiremo le vie legali".
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