Con un abbraccio tra il direttore generale del Pascale, Attilio Bianchi e il console del Congo a Napoli, Angelo Melone, davanti al premio Nobel per la pace 2018 Denis Mukwege, medico e attivista per i diritti umani, ospite d'onore della serata, l'Istituto dei tumori di Napoli ha donato all'ospedale Panzi di Bukavu nella Repubblica democratica del Congo, ospedale fondato e diretto proprio da Mukwege, un macchinario sanitario per la tomografia computerizzata, un dermatoscopio e ha avviato una collaborazione per visite dermatologiche attraverso la telemedicina tra il polo oncologico e l'ospedale Panzi.
Sul palco, in rappresentanza del Pascale, sono saliti il manager Bianchi, il direttore sanitario Maurizio di Mauro e l'oncologo Paolo Ascierto il cui dipartimento sarà direttamente interessato nelle visite.
«È stata un'emozione particolare - dice Bianchi - stringere la mano ad un uomo di quella caratura come Denis Mukwege. I valori uniscono e, poter offrire un piccolissimo contributo a una causa tanto nobile, è stato un modo di partecipare dell'intero Istituto al tentativo quotidiano di reagire ad una immensa tragedia umana».