Più di un titolare degli stabilimenti aveva infatti denunciato il furto di lettini e sdraio: nelle scorse notti qualcuno si era introdotto all'interno dei complessi turistici di via Litoranea e aveva portato via i prendisole. Nessuna traccia del passaggio dei ladri ma, soprattutto, nessuna traccia dei lettini, letteralmente spariti nel nulla. Con la conseguenza che i gestori dei lidi si sono ritrovati senza prendisole sufficienti ad accontentare i clienti. Da qui è partita l'indagine della polizia che, in poche ore e grazie a controlli a tappeto della zona mare, è riuscita a risolvere il caso. In un casolare sul lungomare poco distante dalla zona dei furti - un box di legno e lamiera, totalmente abusivo - gli uomini in divisa hanno ritrovato i lettini rubati. Sui prendisole, stampati in caratteri maiuscoli, c'erano i nomi degli stabilimenti ai quali appartenevano: sono stati gli stessi imprenditori della Litoranea a riconoscere gli attrezzi. A quel punto i lettini sono stati riconsegnati dalla polizia ai gestori dei lidi che già ieri mattina hanno potuto utilizzarli nei loro stabilimenti. Intanto nei guai sono finite due persone: uno è stato denunciato per furto.
L'altro, invece, B.P., di 50 anni, è indagato per abusivismo edilizio, al quale è riconducibile il box irregolare nel quale erano stivati gli arredi: nei confronti del garage il Comune emetterà anche un'ordinanza di abbattimento. Ma il caso sembra non essere ancora chiuso perché B.P. a sua volta è il titolare di uno stabilimento balneare: la sua posizione resta al vaglio degli investigatori. Intanto, proprio in uno dei lidi derubati dei lettini, si sono registrati gravi danni legati al maltempo degli ultimi giorni: in particolare al lido Tritone dove, a causa del forte vento, è crollato un gazebo all'ingresso e si è rotto un tendone coprisole.
Ma il proprietario ha ripristinato la struttura in tempi record, rimborsando anche il biglietto d'ingresso a chi era andato al mare e si era fatto sorprendere dalla pioggia. «Abbiamo avuto gravi danni per il vento forte ma siamo gente di mare e abbiamo rimesso tutto a posto già un paio di ore dopo l'accaduto - racconta Fausto Lunella - La giornata era partita bene, con il sole, tanti bagnanti erano scesi al lido ma poi il tempo è cambiato e la gente è andata via. A quel punto abbiamo deciso di rimborsarli facendo recuperare il 50% della somma che avevano speso senza però godere delle nostre fantastiche spiagge vulcaniche. È un gesto di cortesia verso i nostri clienti, ai quali siamo affezionati».