Alveo in piena nel Napoletano, l'arenile diventa uno scasso di auto

Alveo in piena nel Napoletano, l'arenile diventa uno scasso di auto
di Pasquale Guardascione
Sabato 2 Maggio 2020, 20:50 - Ultimo agg. 20:53
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POZZUOLI. Uno vero e proprio scasso di auto, così si presentava quest'oggi l'arenile di Licola. E' l'ultimo regalo in ordine di tempo dell'Alveo Camaldoli e del canale Abruzzese dopo la piena delle ultime ore. Sulla spiaggia sparsi lungo il bagnasciuga ci sono rottami di autovetture, parti di motori, di sedili, portiere e persino ddiversi pneumatici di autoarticolati. L'ennesimo sfregio a questa striscia che conduce fino alla Spiaggia Romana e che si trova a ridosso della Foresta di Cuma. Ma come se non bastasse in bella mostra anche dei frigoriferi arruginiti e vecchi, qualcuno addirittura galleggia ancora sull'acqua. E, poi, quintali di plastica di ogni forma e dimensione.
 
 

"E' una piaga che sembra ogni giorno riservarci nuove sorprese purtroppo quella che deve sopportare l'arenile di Licola da diversi anni - spiega Umberto Mercurio, presidente dell'Associazione Licola Mare Pulito -. Abbiamo fotografato tutto e stiamo preparando un dossier su questo scempio ambientale che invieremo alla Procura della Repubblica di Napoli. Tutto questo deve finire". 
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