POZZUOLI. Uno vero e proprio scasso di auto, così si presentava quest'oggi l'arenile di Licola. E' l'ultimo regalo in ordine di tempo dell'Alveo Camaldoli e del canale Abruzzese dopo la piena delle ultime ore. Sulla spiaggia sparsi lungo il bagnasciuga ci sono rottami di autovetture, parti di motori, di sedili, portiere e persino ddiversi pneumatici di autoarticolati. L'ennesimo sfregio a questa striscia che conduce fino alla Spiaggia Romana e che si trova a ridosso della Foresta di Cuma. Ma come se non bastasse in bella mostra anche dei frigoriferi arruginiti e vecchi, qualcuno addirittura galleggia ancora sull'acqua. E, poi, quintali di plastica di ogni forma e dimensione.
"E' una piaga che sembra ogni giorno riservarci nuove sorprese purtroppo quella che deve sopportare l'arenile di Licola da diversi anni - spiega Umberto Mercurio, presidente dell'Associazione Licola Mare Pulito -. Abbiamo fotografato tutto e stiamo preparando un dossier su questo scempio ambientale che invieremo alla Procura della Repubblica di Napoli. Tutto questo deve finire".
Alveo in piena nel Napoletano, l'arenile diventa uno scasso di auto
di Pasquale Guardascione
Sabato 2 Maggio 2020, 20:50
- Ultimo agg. 20:53
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