Napoli, schianto con l'auto contro gli chalet di Mergellina: Maria, 34 anni, morta dopo 3 mesi di agonia

Il suo cuore ha improvvisamente cessato di battere poco dopo la mezzanotte di venerdì. Ma i medici dell’ospedale Cardarelli già in mattinata l’avevano dichiarata clinicamente morta. Tragica fine, quella di Maria Cerbone, deceduta a 34 anni in ospedale dopo quasi tre mesi di agonia. La donna rimase gravemente ferita nella notte tra il 14 e il 15 gennaio scorso a Mergellina, a causa di un incidente stradale.

Maria si trovava a bordo di un’utilitaria quando il veicolo guidato da un amico 39enne (che si è salvato dopo il fatale impatto) si schiantò nella zona degli chalet di Mergellina impattando contro le vetrate del bar «Ciro a Mergellina».

La strada, come riportarono le cronache del giorn successivo all’incidente, erano in quel momento deserte sia per il coprifuoco e sia per l’ora tarda della notte. Sul posto intervennero gli agenti della sezione Incidentistica della Polizia municipale diretta dal capitano Antonio Muriano: i rilievi dei caschi bianchi evidenziarono immediatamente l’alta velocità tra le cause dell’incidente.

Maria Cerbone venne ricoverata al Cardarelli in codice rosso. Le sue condizioni apparvero subito molto gravi. Ma, con il passare del tempo, le condizioni della donna sembravano essere migliorate lasciando spazio all’ottimismo. Fino ad un inatteso e improvviso peggioramento, sfociato nel decesso.