Napoli, clandestino in fuga sui tetti del capannone industriale lancia pietre contro la polizia

Napoli, clandestino in fuga sui tetti del capannone industriale lancia pietre contro la polizia
Lunedì 19 Agosto 2019, 15:52 - Ultimo agg. 17:38
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Ha tentato la fuga sui tetti di un capannone industriale e alla vista degli agenti, che lo avevano raggiunto grazie al supporto di un mezzo dei vigili del fuoco, ha iniziato a lanciare pietre e tegole. Ma è stato bloccato poco dopo. Protagonista della vicenda, che è avvenuta nelle prime ore della giornata di oggi nell'area industriale di Napoli Est, un giovane marocchino 23enne, irregolare.

Gli agenti dell'ufficio di prevenzione generale sono giunti sul posto dove era scattato l'allarme di diversi antifurti. In via Carlo di Tocco i poliziotti hanno visto un giovane che, dopo essersi introdotto all'interno di un capannone, è fuggito sui tetti dei capannoni industriali che compongono l'intera zona e si è arrampicato sulla parte alta e spiovente di uno di questi, lanciando pietre e tegole all'indirizzo dei poliziotti. Nel frattempo altri agenti, accedendo da altri depositi industriali, hanno raggiunto i tetti dei capannoni in via Gianturco dove il giovane ha tentato di rifugiarsi continuando a lanciare sassi e tegole fino a quando, dopo una colluttazione, è stato bloccato. L'uomo sarà giudicato con rito direttissimo. Dovrà rispondere di rapina impropria e lesioni personali.
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