Vasto, in cella spacciatore africano: vendeva la nuova droga dei poveri

Vasto, in cella spacciatore africano: vendeva la nuova droga dei poveri
di Giuseppe Crimaldi
Sabato 8 Settembre 2018, 11:00
2 Minuti di Lettura
Era diventato il più ricercato spacciatore della Ferrovia. Nel reticolo di strade alle spalle di piazza Garibaldi, in quel quartiere Vasto segnato fibrillazioni continue e popolato da un esercito di irregolari, garantiva uno spaccio a decine di tossicodipendenti, ai quali dispensava di tutto. Cocaina, hashish, eroina, e non solo. A soli 21 anni Ahmed, come si faceva chiamare, un extracomunitario del Gambia spacciava a tutte le ore del giorno e della notte. Ma la vera sorpresa, anche per i poliziotti, è arrivata dopo il suo arresto.

Bloccato all'angolo tra via Firenze e via Milano da una pattuglia di agenti del commissariato Vicaria-Mercato, il giovane africano è stato trovato in possesso di una confezione di «Rivotril»: un farmaco venduto per curare l'epilessia che - come rivelano alcuni recenti studi - se associato all'alcol produce effetti eccitanti molto simili a quelli prodotti dall'assunzione di cocaina.

La scoperta di questa nuova forma di sostanza stupefacente risale, in alcune città italiane, solo a qualche mese fa. Da Milano a Catania (ne erano in possesso anche alcuni ospiti del Cara di Mineo), a Roma, la presenza del «Rivotril» si ripete con preoccupante frequenza. Ora se ne è avuta traccia anche qui a Napoli. Ed è subito scattato l'allarme. Perché questo psicofarmaco che rientra nella categoria degli ansiolitici e degli antiepilettici rischia di diffondersi a macchia d'olio. Si tratta di una normalissima benzodiazepina: costa molto poco, è di facile reperibilità e viene prescritta senza grossi problemi dai medici generici. Associata all'alcol, però, la sostanza produce effetti ritenuti molti simili a quelli dell'eroina. «La comprano quelli che l'eroina non possono permettersela, spesso insieme a un bel cartone di Tavernello», si legge sul sito specializzato Sostanze.info.
 
Ma torniamo all'arresto. Il gambiano - le cui generalità non sono state fornite dalla Questura - è stato intercettato mentre cedeva una dose di marijuana ad un algerino di 56 anni, a sua volta bloccato, identificato e segnalato alla Prefettura. La bustina di «erba» era stata appena ceduta in cambio di cinque euro quando sono entrati in azione i poliziotti.

Da successive verifiche, e dalla perquisizione personale del pusher, sono emersi altri particolari inquietanti. Lo spacciatore, sotto il cappellino indossato, aveva due stecche di hashish, quattro dosi di cocaina, due di eroina, due bustine di marijuana, e ben 117 compresse di Rivotril, oltre a 25 euro. Sostanze sottoposte a sequestro. Il 21enne è stato arrestato per il reato di spaccio di sostanza stupefacente.
© RIPRODUZIONE RISERVATA