Un’ex carpenteria dismessa, una strada senza uscita dove si rincorrono due cuccioli di randagi e una scarpa da ginnastica che spunta dal lenzuolo che copre un cadavere: è lo scenario in cui, oggi pomeriggio, si è consumato l’omicidio di un uomo di origine romena, Dorutu Golianu in via Stefano Barbato a Barra.
La vittima, già arrestata tempo fa per violenza sessuale, è un 40enne, stando alle prime indagini delle forze dell’ordine, accoltellato probabilmente in seguito a una lite.
L’episodio sarebbe avvenuto nelle prime ore del pomeriggio, quando l’uomo colpito da un fendente durante un’accesa discussione e forse in stato di ebbrezza si è riversato in strada.
A chiamare i soccorsi sono stati i dipendenti della ditta. Sul posto sono giunti carabinieri, polizia e operatori del 118. A coordinare le indagini il primo dirigente del commissariato di Barra-San Giovanni, Alfredo Carosella.
Tra le ipotesi sulle quali stanno indagando i poliziotti quella di un violento litigio scoppiato tra un gruppo di immigrati, che viveva in una palazzina abbandonata in via Barbato, traversa all’incrocio con via delle Repubbliche Marinare.
Qui abitava anche l’extracomunitario trovato morto che, a quanto pare come gli altri sotto l’effetto di alcolici, ha avuto la peggio restando ferito mortalmente con un fendente. Il presunto assassino e una testimone sono stati condotti in questura, per cercare di far luce sull’accaduto e di risalire all’identità della vittima.