Pasquetta selvaggia: la campagna
anti invasioni barbariche sul Vesuvio

Frame del video Ente Parco, in Mail
Frame del video Ente Parco, in Mail
di Francesca Mari
Sabato 20 Aprile 2019, 10:51 - Ultimo agg. 11:06
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Sinergia contro la Pasquetta selvaggia: Ente parco e Rete a difesa del Vesuvio per evitare le invasioni dei «barbari» durante i pic nic del lunedì in Albis. Dopo gli scempi degli anni passati, quando gitanti hanno invaso le pinete del parco nazionale, con rifiuti, principi di incendi a causa dell’uso improprio di barbecue e minacce all’ambiente, quest’anno l’attenzione a prevenire il disastro vede impegnati più fronti. Da anni, infatti, i volontari della Rete a difesa del Vesuvio scendono in campo per sensibilizzare e pulire le pinete dopo Pasquetta.

Quest’anno l’impegno mirato è anche dell’Ente Parco che, dopo aver inviato una missiva ai sindaci dei 13 comuni coinvolti invitando a rafforzare i controlli il 22 aprile, ora ha prodotto un video per una campagna di sensibilizzazione. Nel video si vede uno scambio di messaggi in chat tra un gruppo di giovani che si organizzano per la Pasquetta. Una volta arrivati in pineta, però, utilizzano stoviglie di plastica. Da qui l’invito ad evitare la plastica che richiede centinaia di anni per lo smaltimento e preferire una Pasquetta plasticfree. 
 



A Pasquetta la Rete a difesa del Vesuvio ritorna all’opera di sensibilizzazione con la precisa missione di rendere le gite fuori porta un momento di consapevole e serena fruizione del territorio e non un momento di scempio e di inciviltà.

«Dopo l’esperienza positiva dell’azione congiunta dello scorso anno - dicono i volontari- scaturita dalla necessità e dalle esperienze delle tante associazioni che compongono la Rete Difesa Vesuvio ovvero Primaurora, I Falchi del Vesuvio, CAI-Tutela Ambiente Montano, Fondali Campania, Let’s do it Italy, Università Verde, Salute Ambiente Vesuvio, Collettivo Volontari per il Vesuvio, Forum dei Giovani di Torre del Greco, MTB Vesuvio e la Web Community Aucelluzzo che da anni si battono per la tutela ambientale del Parco Nazionale del Vesuvio, hanno deciso questa volta di agire in maniera più incisiva e dinamica, vista anche la recalcitrante ed odiosa usanza di trasformare il pic-nic del Lunedì dell’Angelo in una giornata di bagordi e devastazione delle nostre splendide ma martoriate pinete.

Il prossimo 22 aprile, a Torre del Greco, ma con lo spirito con tutto il Vesuviano, si agirà infatti con l’auspicato e nonché richiesto appoggio dell’Amministrazione Comunale di Torre del Greco e del Reparto Carabinieri del Parco Nazionale del Vesuvio ed informando dell’evento anche la Comunità del Parco Nazionale, Direzione e Presidenza dell’Ente. L’azione sarà quella di evitare che le pinete divengano ancora una volta una discarica, distribuendo a tale scopo bustoni ed indicando ai gitanti il corretto smaltimento dei rifiuti, ma anche per evitare il rischio incendi, vista la sicura presenza sul posto di barbecue improvvisati e per evitare infine che le pinete, già danneggiate dagli incendi del 2017, divengano un luogo di pericolo a causa della presenza di grandi quantità di alberi morti e per questo a rischio di crollo.

Invitiamo per tanto tutti a partecipare a questo evento di controllo civico del territorio, ed invitiamo soprattutto le famiglie ad incentivare i propri figli ad un corretto smaltimento dei rifiuti, ne va per questo anche del loro di futuro, che lo sappiano. Non resta quindi che sperare che si agisca tutti in sinergia e che, là dove non varranno il dialogo, il buon senso e il buon esempio, valga almeno la deterrenza della divisa e che un domani non siano più necessarie azioni di questo tipo e neanche più quelle delle conseguenziali giornate ecologiche nelle pinete, ma che sia un fatto scontato e condiviso da tutti i cittadini» .

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