San Leonardo, nuova ostetricia
​«Qui il record di parti naturali»

San Leonardo, nuova ostetricia «Qui il record di parti naturali»
di Fiorangela d'Amora
Mercoledì 5 Luglio 2017, 14:31 - Ultimo agg. 23:22
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Taglio del nastro per il nuovo reparto di ostetricia e ginecologia dell'ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia. L'unità operativa dotata di nuove stanze e una nuova sala operatoria per le partorienti è diretto da Eutalia Esposito, che detiene assieme al suo staff il primato di parti naturali i tutta la Campania. «In questo ospedale ci sono tanti primati, dal reparto di ostetricia, alla nefroligia fino alla tin», dice il presidente della Regione Campania soddisfatto del tour che lo ha portato a visitare quasi tutti i reparti nuovi del nosocomio, e  achi gli ricorda che anche qui, in pronto soccorso, i malati restano ore sulle barelle risponde: «Dobbiamo essere soddisfatti di quello che abbiamo senza lamentarci, i nostri standard sono migliori di quelli dell'Umberto I di Roma o degli ospedali milanesi». 

Per visitare il nuovo reparto di Terapia Intensiva Neonatale (Tin) diretta da Roberto Cinelli, il governatore ha indossato il camice e sorriso ai piccoli presenti nell'incubatrice. «Devo crescermi questi piccoli elettori», ha scherzato il governatore, guardando al di là del vetro. Al centro del sopralluogo anche il nuovo reparto di nefrologia attivato solo pochi giorni fa, dopo 4 anni di attesa. La dottoressa Maria Rita Auricchio ha accompagnato De Luca anche durante il saluto ai malati.
 

Il governatore ha anche visionato la nuova Tac, anche in questo caso in attesa di entrare in funzione da anni. Il lavoro all'interno del San Leonardo è opera della stretta collaborazione tra il direttore sanitario dell'Asl Savio Marziani con Antonietta Constantini, manager dell'Asl Na 3 Sud: «La Regione ci ha dato altri 50 milioni di euro che investiremo. Questo ospedale non veniva messo a norma da oltre 20 anni, abbiamo aperto reparti ma anche tanti cantieri necessari».
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