Torre del Greco. Rapinatore di dolciumi canta l’inno nazionale nigeriano durante il processo

Torre del Greco. Rapinatore di dolciumi canta l’inno nazionale nigeriano durante il processo
di Dario Sautto
Martedì 6 Febbraio 2018, 16:36
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Torre del Greco. Ieri si era dato alla fuga dall’ospedale Maresca portando via anche una sedia a rotelle, per poi compiere una rapina in un negozio. Oggi, durante la convalida del suo arresto, ha preso il microfono e ha iniziato a cantare l’inno nazionale della Nigeria.

Protagonista dell’episodio, avvenuto dinanzi al giudice del tribunale di Torre Annunziata, Federica De Maio, è stato un 32enne nigeriano, arrestato ieri dalla polizia di Torre del Greco.

Chiamato al banco degli imputati per spiegare la sua versione dei fatti, assistito d’ufficio dall’avvocato Giuseppe De Luca, il 32enne ha afferrato il microfono e - in pieno clima Sanremo - ha iniziato ad intonare una strofa di “Arise O Compatriots, Nigeria's Call Obey”, il suo inno nazionale. Subito ripreso, ha chiesto scusa ed ha atteso in silenzio la convalida dell’arresto per rapina. Per lui è stato disposto il divieto di dimora a Torre del Greco.
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