Emergenza umanitaria in Medioriente, ne parla ad Acerra la poetessa Bahrami costretta a fuggire dall’Iran

ACERRA - Immigrazione e emergenza umanitaria in Medioriente: se ne parlerà stasera insieme alla poetessa esule iraniana Azam Bahrami. Insieme a lei alle ore 17 nel parco urbano di via Sand ad Acerra parteciperanno alla tavola rotonda anche l’avvocato Carmine Malinconico della rete Kurdistan Italia ed il fotografo reporter Diego Dentale. La manifestazione è stata organizzata dal laboratorio politico “Aprile”.  Azam Bahrami è nata in Iran ed ha ottenuto l’asilo politico in Italia nel 2011. Ha conseguito la laurea magistrale in Fisica dell’Ambiente presso l’università di Torino e un MBA in Mashhad. Ha insegnato fisica nelle scuole superiori in diverse città dell’Iran dove ha svolto anche attività politiche e culturali insieme al suo impegno nelle difesa di dirti delle donne iraniane l’interdizione dalle scuole pubbliche e vari periodi di detenzione in carcere.
 
Bahrami è arrivata in Italia nel 2010, dopo un lungo viaggio attraverso le montagne dell’Iran, il territorio turco e il mar Mediterraneo, che ha attraversato insieme a un gruppo di stranieri fuggiti dal Kurdistan, Iran, Iraq e Turchia.