Fincantieri, il caso Castellammare approda in consiglio regionale

Fincantieri, il caso Castellammare approda in consiglio regionale
Martedì 16 Aprile 2019, 12:15 - Ultimo agg. 13:06
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È iniziata la seduta straordinaria del Consiglio regionale della Campania dedicata allo stabilimento «Fincatieri» di Castellammare. Nell'aula del consiglio sono presenti il sindaco di Castellammare Gaetano Cimmino, con alcuni rappresentanti del Consiglio comunale e delle organizzazioni sindacali di settori. Il presidente del Gruppo di Forza Italia, Armando Cesaro, ha chiesto che la Giunta regionale della Campania deve individuare «tutte gli strumenti utili, normativi e finanziari per sostenere il Piano Industriale affinché ridefinisca la mission produttiva dello stabilimento stabiese» mentre il consigliere regionale della Campania, Gennaro Saiello (M5S) ha detto che per «Fincantieri le commesse non mancano» ma bisogna avviare un piano di infrastrutture a sostegno dello stabilimento stabiese «per contribuire a questo percorso di rilancio che si sta costruendo da qui agli anni a venire».

«Dobbiamo dare a Castellammare non solo tronconi ma intere navi, soprattutto quelle militari, che rappresentano le maggiori commesse. Noi dobbiamo prendere un impegno per assicurare i finanziamenti al comparto della cantieristica stabili. Ma dobbiamo fare in fretta». Lo ha detto il consigliere regionale della Campania, Alfonso Longobardi del gruppo «De Luca Presidente», intervenendo al consiglio straordinario su Fincantieri.

«Il governo regionale sta facendo la sua parte per il rilancio di Fincantieri di Castellammarte. Ma qui non stiamo ragionando sulla scorta dell'emergenza ma dello sviluppo futuro. E non è che ogni volta che facciamo un incontro con i tecnici facciamo un comunicato per dirlo - ha detto il consigliere regionale Antonio Marciano (Pd)  ribadendo che «dobbiamo fare in modo che quello di Castellammare di Stabia deve essere il sito dove si costruiscono navi ; oggi siamo nelle condizioni di realizzare navi militari. Noi a Fincantieri non chiediamo non un occhio meno aperto ai cantieri del Nord ma due occhi attenti sulla realtà di Castellammare per programmare le attività dei prossimi 10-15 anni. Un solo posto di lavoro in più per me è già un fatto enorme. È questo il lavoro che dobbiamo fare, impegnando Fincantieri ed il governo nazionale. La Regione sta facendo la sua parte».

«Fincantieri vuole produrre in Italia e nel sito di Castellammare. Se l'industria tira ed i sindacati sono d'accordo perchè la politica toglie risorse. E lo dico rivolgendomi al governo nazionale - ha dichiarati il consigliere regionale Stefano Caldoro - il management dell'azienda è pronto ad investire, ma mi auguro che il Governo nazionale e quello regionale facciano la loro parte».

«Fincantieri è leader mondiale nella costruzione di navi e se lo è bisogno dire grazie alle maestranze del sito di Castellammare di Stabia. Noi qui daremo una risposta alle maestranze ma non lo possiamo in maniera disgiunta da quella del Governo centrale - è intervenuta la consigliera Loredana Raia, sottolineando che è necessario «istituire un tavolo tecnico» dove ciascuno si assume la proprie responsabilità: «Questa è l'aula dove bisogna raccontare i fatti in maniera e concreta, noi ci dobbiamo occupare dei temi veri e non fare passerelle politiche. Alle forze politiche che hanno riferimenti nel governo nazionale quindi chiediamo di collaborare per dare risposte concrete».

Un ordine del giorno, presentato dal gruppo di Forza Italia, è stato approvato all'unanimità oggi dal Consiglio regionale della Campania sollecitando la Giunta regionale «ad individuare tutti gli strumenti utili, normativi e finanziari» per sostenere «il Piano Industriale affinché ridefinisca la mission produttiva dello stabilimento Fincantieri Castellammare». L'assise regionale ha auspicato che il sito di Castellammare, che vanta una antica tradizione, torni ad essere un polo centrale dell'azienda. Il Consiglio ha chiesto alla giunta di sostenere il Piano di Investimenti di Fincantieri Spa «sia finanziariamente sia attraverso una più puntuale definizione del ruolo che il cantiere debba assumere all'interno della Zes, sia attraverso il sosteno alla formazione sul modello Fincantieri Academy« Inoltre l'assemblea ha impegnato il Governo regionale a »sensibilizzare tutte le rappresentanze istituzionali, europee e nazionali, ad assumere ogni iniziativa utile a sostenere lo sviluppo infrastrutturale e produttivo de cantiere stabiese».
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