Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio questa mattina era a Castellammare per visitare il sito di Fincantieri. Nuove commesse e nuovo sviluppo per il sito stabiese ma al centro del dibattito la questione politica che lo ha visto in queste ore contrapporsi a Giuseppe Conte. «Mi sono permesso di porre dei temi e aprire un dibattito su alcune questioni e ho ricevuto insulti personali, temo che questa forza politica rischia di diventare una forza dell’odio. Nello statuto abbiamo il rispetto della persona, il nostro elettorato è disorientato, non è chiaro qual’è la ricetta del paese. Noi - ha detto Di Maio - scendiamo nelle votazioni perché non abbiamo chiare le ricette dei lavoratori, partita iva e futuro. E sul secondo mandato dice: «Che senso ha cambiare la regola del secondo mandato? Invito gli iscritti a votare sui principi fondamentali del movimento».
Per la politica estera il ministro ha detto: «Leggo in queste ore che una parte del Movimento vuole inserire frasi e parole che disallinea l’Italia dalla Nato e dalla sua postura internazionale. Non siamo un paese neutrale, ma abbiamo alleanze storiche. Ieri abbiamo strumentalizzato il presidente Draghi, dobbiamo fare tutto ciò che serve per il massimo sostegno al presidente del Consiglio».
La mattinata era iniziata con le buone notizie per Fincantieri che arrivano dall’America. La Us Navy ha annunciato l’esercizio dell’opzione che assegna alla controllata americana di Fincantieri, Marinette Marine (Fmm), la costruzione della terza fregata lanciamissili della classe “Constellation”, che si chiamerà Uss Chesapeake (FFG-64).