Manfredi: «Il 2022 anno decisivo per Napoli, con la Finanziaria progettiamo il futuro»

Manfredi: «Il 2022 anno decisivo per Napoli, con la Finanziaria progettiamo il futuro»
di Alessandra Martino
Mercoledì 29 Dicembre 2021, 14:04 - Ultimo agg. 30 Dicembre, 09:43
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Sono passati 70 giorni da quando la nuova amministrazione si è insediata nel Comune di Napoli, questa mattina il primo cittadino, Gaetano Manfredi, con la stampa ha provato a fare un punto della situazione su quanto è stato fatto e quali sono gli obbiettivi della nuova giunta per il 2022.

«I primi due mesi sono stati faticosi. -ha spiegato Gaetano Manfredi-. Perché abbiamo dovuto affrontare le tante necessità quotidiane ma abbiamo anche messo in campo i primi atti di potenziamento e organizzazione dell'amministrazione tra cui le assunzioni dei giovani vincitori del concorsone della Regione ma la struttura amministrativa è ancora sotto dimensionata».

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Nel corso del bilancio, il sindaco ha trattato tanti temi: scuola, trasporti e in particolar modo si è soffermato su quelle che sono le problematiche, che ultimamente la città: i clochard. 

Sempre più spesso in città, si trovano in ogni dove uomini senza fissa dimora, in particolar modo in Galleria Umberto e in stazione: «E’ un problema che stiamo cercando di affrontare con l’assessore alle polite sociali, Trapanese, lo stiamo affrontando in maniera molto energica. -ha spiegato Gaetano Manfredi-.

E’ un problema complicato perché per quanto abbiamo montato l’ospitalità, convincere i senza fissa dimora ad andare in un dormitorio pubblico è un’operazione molto difficile. Questo però è un tema fondamentale che noi dobbiamo affrontare. In Galleria sulla c’è un problema di gestione complicata, perché in realtà la maggior parte della galleria è privata quindi bisogna trovare una formula di gestione che deve mettere insieme ovviamente l’interesse pubblico quindi la capacità ovviamente di riuscire a gestire la parte pubblica della galleria anche con i privati ci sono anche dei contenziosi in atto e che abbiamo ereditato dal passato è un tema molto importante che noi affronteremo con energia e cercheremo di risolvere».

Inoltre, il sindaco ha evidenziato che «per rimodellare la macchina amministrativa servono tanti ingredienti» ed ha evidenziato che «solo con una macchina di qualità saremo in grado di affrontare e raccogliere le sfide che abbiamo davanti e dare risposta alle richieste dei cittadini che hanno riposto fiducia in noi e ciò significa avere una visione di sistema, fare fatti concreti e avviare progetti».

In ogni caso «il 2022 sarà un anno molto importante per Napoli. In queste ore si approverà la Finanziaria al cui interno c'è il provvedimento di sostegno per le Città metropolitane e questo sostegno ci darà l'opportunità di poter affrontare il modo radicale il tema del debito e la ristrutturazione della situazione finanziaria del Comune dando nuove prospettive di crescita, organizzazione ed efficientamento della macchina amministrativa e delle sue partecipate».

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Scuola, verde, rigenerazione e trasformazione urbana attraverso anche la revisione del piano regolatore «per una Napoli che guardi al 2050», lavoro, cultura e turismo sono gli asset principali su cui l'amministrazione comunale lavorerà nel 2022 anche grazie ai fondi che arriveranno con il Pnrr.

Riguardo ai trasporti, altro tasto dolente della città, il sindaco ha fatto sapere che i primi test dei nuovi treni non sono andati a buon fine e di conseguenza ci vorrà del tempo per far sì che tutto si rimetta al posto giusto. «Insieme all’assessore Cosenza stiamo lavorando per far sì, che tutto inizia a prender forma, inizieranno anche i lavori sulla Linea 6, non saremo pronti per gennaio ma sicuramente c’è il nostro impegno per raggiungere questo obiettivo». 

Con il sostegno del Governo, inoltre, Gaetano Manfredi per il prossimo anno si è posto degli obiettivi da raggiungere: 

Piano di ristrutturazione esteso degli edifici scolastici e manutenzione straordinaria del verde di 32 istituti.

Piano straordinario di potatura e ripiantumazione di tutto il patrimonio arboreo della città e riqualificazione di 14 parchi cittadini. 

Efficientamento del trasporto pubblico attraverso la messa in esercizio di nuovi treni per la metropolitana, accelerando le prove di collaudo.

Riapertura della funicolare di Mergellina e completamento della Linea 6 interventi straordinari di ripavimentazione delle strade cittadine.

Miglioramento dell’igiene urbana, sblocco del concorso di 400 unità dell’Asia e riorganizzazione complessiva dell’azienda attraverso la messa a sistema di un ciclo economico virtuoso.

Soluzione dell’emergenza delle persone senza fissa dimora attraverso l’incremento dei posti nelle strutture di accoglienza e la pulizia continuativa degli spazi come Piazza Garibaldi.

Sblocco dei progetti di trasformazione urbana come la demolizione bipiani di Ponticelli con la costruzione di un eco-quartiere.

Riattivazione di tutti gli impianti sportivi e riqualificazione del Palavesuvio e dello Stadio Caduti di Brema. 

Riattivazione delle biblioteche comunali in ogni Municipalità, strategia di gestione dei siti storici e culturali come il Castel dell’Ovo, Pan, Castel Nuovo, San Domenico Maggiore. Museo aperto Metropolitano con fruizione di opere d’arte nelle stazioni della metro, potenziamento dell’industria audiovisiva, eventi in occasione della Festa nazionale della musica.

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