Covid, scuole sentinella: i test sono tutti negativi a Napoli e provincia

Covid, scuole sentinella: i test sono tutti negativi a Napoli e provincia
di Ettore Mautone
Venerdì 24 Settembre 2021, 23:35 - Ultimo agg. 25 Settembre, 17:20
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Tutti negativi i test molecolari processati su campioni salivari prelevati agli alunni delle scuole primarie e secondarie di I grado di Napoli e provincia. Su un campione di oltre 1.700 tamponi, raggruppati tra i 1.039 raccolti in 11 scuole della Asl Napoli 1 e i 700 di altri istituti sentinella sul territorio della Asl Napoli 2 nord non si è trovata traccia di Sars-Cov-2 e delle sue varianti. È confortante il risultato del primo screening settimanale antiCovid condotto in base alle linee guida ministeriali nelle fasce di età che vanno dai 6 agli 11 anni e tra i 12 e i 14. Popolazione scolastica in cui la percentuale di vaccinati è molto bassa. Quarantaquattro campioni dei 1.039 consegnati dalla Asl Napoli 1, non sono stati analizzati per insufficienza del materiale biologico prelevato ma tutti gli altri cicli di amplificazione genica realizzati nel super laboratorio dell’azienda dei Colli sono risultati negativi. 


La Asl Napoli 1, la prima ad aver individuato le 11 scuole sentinella in Campania sin dallo scorso 10 settembre, è riuscita a raccogliere i campioni di 1.039 studenti su 1.084 programmati attestandosi al 95,85 per cento di adesioni e sebbene 44 batuffoli imbevuti di saliva sono stati considerati non analizzabili dai microbiologi del Cotugno, si pone in testa alle Asl campane per numero di test. «Sono soddisfatto sia dell’adesione che dei tamponi effettivamente riconsegnati all’Asl - sottolinea il manager Ciro Verdoliva - ma soprattutto del fatto che siano tutti negativi.

Questo screening è una bella dimostrazione di cooperazione tra il mondo della sanità e il mondo della scuola». 

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L’Asl Napoli 2 nord, nell’ambito dell’azione di monitoraggio della diffusione del Covid nelle scuole, aveva consegnato lunedì scorso 981 tamponi salivari ad altrettanti studenti di 44 classi di 6 plessi individuati su base volontaria nei Comuni di Giugliano, Marano, Villaricca e Caivano. L’adesione, da parte delle famiglie, è stata soddisfacente e alla fine sono stati restituiti alle scuole e da queste alla Asl oltre 700 campioni al laboratorio consegnati poi al Cotugno per le analisi molecolari. Superato dunque il 70 per cento a fronte di un target indicato dalla Regione di almeno il 60 per cento. Con il mese di ottobre l’indagine si estenderà a 90 classi per un totale di 1.900 alunni. «Ringrazio le famiglie ed il personale scolastico per la risposta che ci consente di portare avanti una preziosa e approfondita indagine sui livelli di circolazione del virus nelle scuole elementari e medie prese a campione - avverte il manager della Asl Antonio D’Amore - la rotazione che attueremo permetterà con un sistema complesso nella fase preparatoria ma semplice nella sua esecuzione finale, di valutare con uno strumento scientificamente attendibile il livello di circolazione del virus. La disponibilità dei genitori dei minori coinvolti ad effettuare questi controlli e con cui hanno accolto tale iniziativa è encomiabile».

Si attendono ora i risultati dei circa 900 campioni inviati dagli studenti delle classi sentinella degli istituti di sei ambiti della Asl Napoli 3 sud: si tratta del Milani Alperti di Marigliano, del de Curtis di Palma Campania, De Luca Picione di Cercola, del Don Peppe Diana di Portici e del Salvati Panini di Castellammare di Stabia. La campagna di monitoraggio “Scuola sicura” condotta con tamponi salivari andrà avanti per tutto l’anno scolastico sempre più spedita anche grazie alla piattaforma informatica ad hoc attivata dalla Soresa dove è disponibile la nuova sezione “Monitoraggio” e dove gli Istituti scolastici della Regione Campania possono caricare gli elenchi degli alunni che daranno esplicito consenso all’istituto e che saranno sottoposti pertanto a tampone salivare. Qui le Asl possono visualizzare e scaricare gli elenchi degli alunni, generare il file per la stampa delle etichette di accompagnamento. Spetta invece agli Istituti scolastici inserire i dati anagrafici di ogni cingolo alunno. Le classi coinvolte nello screening saranno sottoposte nuovamente al test tra 15 giorni.

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