Ladri pentiti, i canarini rubati restituiti al centro per disabili nel Napoletano

Ladri pentiti, i canarini rubati restituiti al centro per disabili nel Napoletano
di Francesca Mari
Venerdì 17 Maggio 2019, 11:34 - Ultimo agg. 14:05
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Uno sconosciuto nella serata di ieri ha consegnato al Centro Don Orione di Ercolano una parte dei canarini accuditi dai ragazzi disabili che erano stati rubati nella notte tra mercoledì e giovedì. Secondo il racconto di un operatore del centro, un uomo si è presentato con due gabbiette (con soli 10 canarini dei 30 rubati) dicendo che mosso dall’articolo del Mattino.it e dalle denunce sui social aveva deciso di riportare a casa alcuni dei canarini. Ora si cerca di capire chi fosse il “corriere” e se conoscesse o no gli autori del furto. Intanto, l’allevatore del centro per disabili ha constatato che gli uccellini riportati sono in condizioni malconce e alcuni cuccioli non hanno i genitori. 

Il furto era avvenuto l’altra notte. Un triste risveglio ieri mattina per i ragazzi disabili del centro Don Orione quando si sono accorti che nella notte erano stati rubati 30 canarini della loro famiglia di animali. Li avevano accuditi con amore e cura ogni giorno, appartenevano alla «Fattoria didattica» avviata da un anno dal direttore del centro, don Nello Tombacco, per un progetto di inclusione.

Negli ultimi tempi, grazie alle cure dei ragazzi, gli uccellini si erano moltiplicati e ogni cinguettio era motivo di festa. Ma gli ignoti che nella notte tra mercoledì e giovedì si sono introdotti nel complesso, hanno forzato la recinzione e con un retino hanno catturato tutti i canarini per poi darsi alla fuga, non hanno pensato minimamente al valore terapeutico degli animali. Hanno scavalcato il muro, rotto la rete e, dopo aver preso i canarini, lasciato il retino per terra.

«Più che un valore materiale- ha detto don Tombacco- è un valore morale. Probabilmente li venderanno per pochi euro, ma ai nostri figli hanno spezzato il cuore. È un oltraggio a un luogo sacro, un’offesa ad una battaglia per offrire una vita dignitosa a questi ragazzi». Nella giornata di ieri ricorreva il 15esimo anniversario della canonizzazione di San Luigi Orione e al centro avevano trovato quella brutta sorpresa. Anche il sindaco Buonajuto, appresa la notizia dal Mattino.it ha espresso il suo sdegno su Facebook. «Schifosi- ha scritto- passatevi una mano sulla coscienza e andate a restituire i canarini a questi ragazzi». Così ieri sera parte dei canarini è stata consegnata, forse perché qualcuno la mano sulla coscienza se l’è passata. Intanto, la parte sana della città sta inondando il centro di solidarietà e offerta di nuovi canarini per i ragazzi. 













 
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