Non ci sono tracce di Sasha Gianluigi Abbracciavento, il 28enne pasticcere a Vicenza di origini piemontesi scomparso da sabato 21 maggio. Oggi la sua auto è stata ritrovata vicino a Ponte di Brenta (Padova) con gli sportelli aperti e all'interno il cellulare. Le ricerche, coordinate dalla Questura di Padova continuano lungo il fiume. Nella stessa zona sono stati trovati i corpi di due giovani qualche mese fa sulla cui morte sono ancora in corso accertamenti.
La scomparsa
A denunciare la scomparsa del giovane è stato il suo datore di lavoro, titolare della pasticceria.
La conversione e i bonifici misteriosi
Tra i tasselli al vaglio degli inquirenti che indagano sulla scomparsa emergono altri elementi: strani movimenti bancari. La madre dice di aver scoperto dei bonifici misteriosi fatti dal figlio, il datore di lavoro invece afferma che negli ultimi tempi il ragazzo le aveva richiesto più volte degli anticipi sullo stipendio.
Dai social è emerso anche un video, pubblicato lo scroso febbraio nella pagina "Grazie a Cristo" in cui il 28enne parla entusiasta della sua conversione alla chiesa i missionari per La Chiesa di Gesù Cristo dei Santi. La questura al momento non esclude alcuna ipotesi, e ha raccolto alcuni elementi nell'abitazione di Abbracciavento, in una frazione di Arcugnano (Vicenza). I Vigili del fuoco, con l'ausilio del sommozzatori, stanno battendo la zona e il fiume.