Papa Francesco è stato un grande devoto di San Giuseppe. Nel suo studio personale a Casa Santa Marta conservava due statue che raffigurano il santo.
Una in particolare è quella di San Giuseppe dormiente al quale era solito affidare le sue intenzioni di preghiera. Quando aveva una preoccupazione o un problema da risolvere o anche preghiere che aveva a cuore le trascriveva su un bigliettino e lo infilava sotto alla statuetta in attesa che il Santo lo esaudisse.
Sin dagli anni giovanili il Papa ha sentito forte questa devozione per il Padre Putativo di Gesù e è proprio nella Chiesa di San José di Buenos Aires nel 1953 a 17 anni, che Jorge Mario Bergoglio sente la sua vocazione per il sacerdozio.
Spesso durante il suo Pontificale ha dedicato omelie e riflessioni sulla figura di San Giuseppe che definiva spesso l’uomo del silenzio e l’uomo dei sogni, per aver avuto tante delle rivelazioni riguardanti la sua vita proprio mentre dormiva.