Salvatore Sinagra si risveglia dal coma, le prime parole: «Cosa ci fate qui?». Il 30enne migliora ma è ancora in pericolo di vita

La sua famiglia, tra cui il padre Andrea e il fratello Vito, ha voluto condividere sui social il lieto evento

Salvatore Sinagra si risveglia dal coma, le prime parole: «Cosa ci fate qui?». Migliora ma è ancora in pericolo di vita
Salvatore Sinagra si risveglia dal coma, le prime parole: «Cosa ci fate qui?». Migliora ma è ancora in pericolo di vita
giovedì 13 febbraio 2025, 14:58 - Ultimo agg. 16:04
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Dopo 18 giorni di coma, Salvatore Sinagra, il 30enne di Favignana vittima di un'aggressione a Lanzarote, ha riaperto gli occhi, segnando un primo miglioramento nelle sue condizioni. Sinagra, che si trovava in coma da fine gennaio, è stato colpito ripetutamente alla testa senza un motivo apparente da un uomo di 25 anni, arrestato e ora in carcere.

La sua famiglia, tra cui il padre Andrea e il fratello Vito, ha voluto condividere sui social il lieto evento: «Finalmente un po' di luce in fondo al tunnel!» hanno scritto.

Salvatore Sinagra, come sta

Nonostante il risveglio, i medici avvertono che le sue condizioni non sono ancora stabili e Salvatore resta in terapia intensiva. «Alterna momenti di lucidità al sonno e risponde bene ai stimoli», scrivono i parenti, esprimendo speranza per un miglioramento costante.

Durante il risveglio, il 30enne ha chiesto «Cosa ci fate qui?», senza ricordare i giorni trascorsi in coma.

La famiglia Sinagra ha ringraziato la comunità di Favignana per il sostegno e il personale dell'ospedale Doctor Negrín di Gran Canaria per la cura ricevuta. Questo segno di speranza arriva mentre la famiglia continua a stare accanto a Salvatore, con il padre e il fratello che sono ancora con lui, pronti a supportarlo in ogni passo del suo recupero. Per l'aggressione a Sinagra è stato arrestato e mandato in carcere preventivo un 25enne di Lanzarote

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