Agnes Chow, l'attivista pro-democrazia di Hong Kong, è stata rilasciata dal carcere nel giorno del secondo anniversario delle grandi manifestazioni della città, con la polizia in forze e le proteste ora quasi vietate. Duemila agenti sono stati schierati dopo che sui social media sono usciti appelli alla popolazione affinchè ricordino, anche con manifestazioni, gli eventi pro democrazia di due anni fa. È ancora in vigore il divieto di assembramento in chiave anti coronavirus, anche se la città ha registrato nell'ultimo mese solo tre contagi locali.
La legge sulla sicurezza nazionale imposta da Pechino ha condotto all'arresto o all'esilio della maggior parte dei leader democratici. Ad attendere Agnes Chow, 24 anni, c'erano molti giornalisti ma lei non ha rilasciato commenti. Indossava una t-shirt decorata con la frase «Stai andando alla grande». Chow ha trascorso circa sette mesi dietro le sbarre per aver partecipato nel 2019 a una protesta fuori dal quartier generale della polizia della città.