La banca le accredita la bellezza di 10 milioni di dollari australiani, circa 7 milioni di euro, ma lei, Sue Lamb, non li vuole. Spaventata da una tale somma, la signora australiana ha immediatamente avvertito la banca. Il suo timore è che quei soldi fossero accompagnati da una serie di guai e che l'avrebbero catapultata in un mondo di criminalità dal quale vuole tenersi ben lontana. "Potevo finire in mano ai rapitori, essere derubata della carta di credito o finire uccisa. Solo a pensarci mi vengono i brividi", ha detto.
Dall'istituto la prima risposta giunta nei confronti della donna non ha ammesso repliche. "I soldi sono i suoi, non c'è nulla che si possa fare ormai. Ma la donna non si è accontentata e ha pubblicato su Facebook la foto dello scontrino con l'accredito suscitando l'attenzione dei media che ne hanno immediatamente battuto la notizia.
Il lunedì seguente tutto è tornato alla realtà. La banca australiana ANZ ha spiegato che "quel denaro non è mai stato disponibile" e che è stato un "problema tecnico del bancomat".