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Diretta Giubileo Giovani, Papa Leone porta la croce a piedi: «Amicizia può essere strada per la pace». Un milione di ragazzi a Tor Vergata

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Giubileo dei Giovani, diretta: un milione di ragazzi a Tor Vergata per incontrare il Papa. Gli orari e il programma
Giubileo dei Giovani, diretta: un milione di ragazzi a Tor Vergata per incontrare il Papa. Gli orari e il programma
sabato 2 agosto 2025, 15:57 - Ultimo agg. 22:32

Il Papa saluta i cardinali al termine della veglia a Tor Veragata

Il Papa - al termine della veglia a Tor Vergata coi giovani - saluta i cardinali (circa 180) presenti nella grande spianata. A Tor Vergata e’ arrivato anche il cardinale Angelo Becciu che a settembre avrà il processo di appello in Vaticano sulla compravendita del palazzo londinese.

Papa Leone saluta i giovani: riposatevi un po', a domani

«Grazie a tuti voi. Mi raccomando: risposatevi un po', appuntamento a domani mattina per la Santa Messa». Così Papa Leone ha salutato i giovani a Tor Vergata. Il Pontefice aveva ringraziato anche il coro. A chiudere la parte musicale è stato Il Volo. 

Il Papa ai giovani: costruite un mondo più umano

«Cercate la giustizia, rinnovando il modo di vivere, per costruire un mondo più umano! Servite il povero, testimoniando il bene che vorremmo sempre ricevere dal prossimo!». Lo ha chiesto il Papa ai giovani di Tor Vergata.

«Studiate, lavorate, amate secondo lo stile di Gesù, il maestro buono che cammina sempre al nostro fianco», ha aggiunto. Quindi ha concluso: «Quanto ha bisogno il mondo di missionari del vangelo che siano testimoni di giustizia e di pace! Quanto ha bisogno il futuro di uomini e donne che siano testimoni di speranza!».

Due pellegrine morte, Papa chiede di pregare per loro

Sono due le giovani pellegrine morte in questo Giubileo. Papa Leone a Tor Vergata ha chiesto preghiere «per Maria, una ragazza spagnola e Pascale, una ragazza egiziana».

«Preghiamo anche per i loro familiari» e «per un ragazzo spagnolo, Ignazio Goncalves, che è stato ricoverato all'ospedale Bambino Gesù».

Papa: amicizia può essere strada per la pace

«L'amicizia può cambiare il mondo, può essere la strada per la pace». Lo ha detto il Papa ai giovani nella veglia a Tor Vergata. Poi ha citato il beato Pier Giorgio Frassati: «Vivere senza fede, senza un patrimonio da difendere, senza sostenere una lotta per la Verità non è vivere, ma vivacchiare».

Il Papa parla anche di verità e di menzogna. «Cercando con passione la verità, noi non solo riceviamo una cultura, ma la trasformiamo attraverso scelte di vita. La verità, infatti, è un legame che unisce le parole alle cose, i nomi ai volti. La menzogna, invece, stacca questi aspetti, generando confusione ed equivoco», ha detto Leone rispondendo ad una domanda dei giovani.

Possibile si superi il milione di presenze

«L'afflusso delle persone cresce ora dopo ora e già prima dell'arrivo del Papa c'erano oltre 800.000 giovani a Tor Vergata. È verosimile che si superi il milione. L'afflusso continua ininterrottamente anche in queste ore». Lo ha dichiarato Agostino Miozzo, Coordinatore dell'accoglienza del Giubileo 2025. 

Cominciata la veglia di preghiera

A Tor Vergata è cominciata la veglia di preghiera del Giubileo dei Giovani presieduta da Papa Leone XIV.

Il Papa porta a piedi la croce del Giubileo

Il Papa a Tor Vergata è sceso dalla papamobile per raggiungere il palco-altare a piedi portando la croce del Giubileo. È accompagnato da duecento giovani di tutto il mondo.

Il giro in papamobile

Papa Leone è arrivato a Tor Vergata per la veglia con i giovani del Giubileo. È atterrato nella spianata con l'elicottero, poi saluterà i ragazzi, settore per settore, con un giro in papamobile. Successivamente comincerà la veglia ed è previsto che il Pontefice risponda ad alcune domande preparate dagli stessi giovani.

Papa Leone arrivato in elicottero a Tor Vergata

Il Papa è arrivato a Tor Vergata in elicottero. A breve inizierà la veglia con i giovani. Prima ci sarà il bagno di folla in papamobile nella grande spianata.

Il Papa è decollato in elicottero da S. Pietro

Papa Leone XIV è decollato in elicottero da San Pietro per raggiungere l'area di Tor Vergata, dove arriverà tra circa 10/15 minuti, per il Giubileo dei Giovani. 

Arrivati diversi cardinali, c'è anche Becciu

Sono diversi i cardinali arrivati alla spianata di Tor Vergata per la veglia del Papa con i giovani del Giubileo. Tra loro si è visto anche il cardinale Angelo Becciu. 

Quasi un milione di presenti

«Stiamo arrivando ad un milione». Lo hanno annunciato gli organizzatori dal palco di Tor Vergata dove è atteso Papa Leone XIV per la veglia del Giubileo dei Giovani.

Gualtieri: solo 12 ricoveri, solo casi lievi

 «Ci sono stati solo 12 ricoveri.

Ma sono tutti casi lievi come distorsioni o insolazioni. Al momento nulla di grave». Lo dice il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, in visita al Coa, nella sala di controllo della protezione civile allestita nell'area di Tor Vergata per il Giubileo dei giovani. «Un'attenzione particolare» all'assistenza e all'accoglienza delle persone con disabilità: «Sono 360 le persone con disabilità assistite direttamente», ha spiegato. 

Gualtieri: in arrivo un fiume di giovani

«Un fiume di giovani in arrivo. Direi forse che siamo già arrivati a 400 mila. Ma ora è presto per dare un bilancio definitivo. Ci sono file che stanno partendo adesso. Parliamo di in flusso continuo ma ordinato, tutto sta procedendo al meglio ma rimaniamo concentrati». Lo ha detto il sindaco di Roma e commissario per il Giubileo 2025 Roberto Gualtieri in visita al Coa, la sala di controllo della protezione civile nell'area di Tor Vergata per il Giubileo dei giovani. «Domani verso le 15 dovremmo fare probabilmente una conferenza stampa a via della Conciliazione e faremo un punto», ha precisato.

Sicurezza: maxi ledwall e 300 telecamere

È una piattaforma di 131 telecamere remotizzate, capaci di «prendere forma» sul maxi ledwall del Centro per la Gestione della sicurezza dell'evento, quello su cui la Questura di Roma può contare per monitorare la spianata di Tor Vergata. Occhi elettronici dunque, rende noto un comunicato, puntati sui varchi di accesso e sui settori riservati ai fedeli, così da amplificare il controllo sul campo garantito dalle migliaia di agenti delle forze di polizia impegnati in attuazione del dispositivo di sicurezza pianificato in occasione dell'evento.

Si aggiungono poi altre 115 telecamere per il controllo delle linee della metropolitana, con particolare riferimento alla Linea A e alle stazioni Cinecittà ed Anagnina, senza tralasciare la Metro C, principali hub logistici utili per approdare ai luoghi del Giubileo dei Giovani.

Non manca il supporto degli oltre 100 ulteriori dispositivi ottici installati a presidio delle aree urbane, anche in questo caso accessibili da remoto dal Centro per la gestione della sicurezza dell'evento.

«L'insieme degli impianti», conclude la nota, «può essere attivato e utilizzato proprio da questo Centro a cura degli operatori della Questura in base alle esigenze, consentendo una verifica in tempo reale degli scenari e consentire una risposta tempestiva a ogni dinamica, anche calibrata in ragione della tipologia di competenze necessarie, affidate ai diversi enti coinvolti nella gestione degli appuntamenti giubilari». 

Protezione civile: nessuna criticità a Tor Vergata

«Sta andando molto bene, avete visto questo splendido insieme di colori dei ragazzi che stanno affollando i vari settori. Criticità al momento non sono state registrate, speriamo che non si registrino ma comunque la pianificazione è stata fatta anche per affrontare eventuali criticità". Lo ha detto il capo della protezione civile Fabio Ciciliano, parlando ai giornalisti presenti a Tor Vergata per il Giubileo dei giovani.

«Dal punto di vista sanitario si sono registrati una cinquantina di interventi di poco conto, collegati a svenimenti e lipotimie collegate al caldo, anche se fortunatamente la temperatura non è molto alta. Per ogni evenienza qui c'è un elicottero che ci aguriamo di non utilizzare», ha detto Ciciliano. Quanto alle presenze, «siamo in una forbice tra 290 e 350 mila persone, un numero molto parziale perché non siamo neanche a metà dell'arrivo di tutti per la veglia con il Papa».

Giovane morta sul bus, Papa Leone: naturale piangere, ma c'è un dopo

«La tristezza che la morte porta a tutti noi è qualcosa di molto umano e molto comprensibile, soprattutto essendo così lontani da casa e in un'occasione come questa in cui ci riuniamo davvero per celebrare la nostra fede con gioia. E poi, all'improvviso, ci viene ricordato in modo molto potente che la nostra vita non è superficiale, né abbiamo il controllo sulla nostra vita, né sappiamo, come dice Gesù stesso, né il giorno né l'ora in cui, per qualche motivo, la nostra vita terrena finisce». Lo ha detto il Papa ricevendo gli amici della ragazza morta mentre era in viaggio per partecipare al Giubileo.

Ma «Gesù è vita e risurrezione. E così, in un certo senso, mentre celebriamo questo Anno Giubilare della Speranza, ci viene ricordato in modo molto potente quanto la nostra fede in Gesù Cristo debba essere parte di ciò che siamo, di come viviamo, di come ci apprezziamo e rispettiamo a vicenda, e soprattutto di come continuiamo ad andare avanti nonostante esperienze così dolorose», ha aggiunto il Pontefice. E ha ricordato che Sant'Agostino diceva: «Non piangete come fanno i pagani, perché anche noi abbiamo visto Gesù Cristo morire sulla croce e risorgere dai morti. Ed è la nostra speranza nella risurrezione, la fonte ultima della nostra speranza, e parliamo di un Anno Giubilare della Speranza, la nostra speranza è in Gesù Cristo risorto. E ci chiama tutti a rinnovare la nostra fede, ci chiama tutti a essere amici, fratelli e sorelle gli uni degli altri, a sostenerci a vicenda, e dice che anche voi dovete essere testimoni di quel messaggio evangelico».

Varchi aperti dalle 9

Il taglio del nastro per l'avvio dei controlli e dei varchi che consentono l'accesso ai settori allestiti all'interno dell'area riservata nella spianata di Tor Vergata in occasione del Giubileo dei Giovani è scattato alle ore 9:00, come da programma, con la stretta di mano del Prefetto, del Questore e dei Comandanti Provinciali al personale in campo per garantire il buon andamento del Grande Evento.

 

Dalla mezzanotte il dispositivo di sicurezza pianificato dalla Questura ha maturato «la proiezione massima» con il presidio di tutti i siti sensibili e la vigilanza di tutti gli itinerari pedonali che consentono di raggiungere i settori. Forze di polizia, Protezione civile, steward, Vigili del fuoco e Ares 118 hanno dato vita al sistema sicurezza, accogliendo i pellegrini pronti ad attendere le liturgie che saranno celebrate a partire da questa sera dal Santo Padre. 

Un milione di persone sono attese nel pomeriggio sulla spianata di Tor Vergata, a Roma, per incontrare Papa Leone XIV in occasione del Giubileo dei Giovani.

«Per me è un privilegio, una benedizione partecipare in questa missione, come Vescovo di Roma, come Santo Padre, conoscendo la fede, l'entusiasmo e la gioia che condividiamo e che dà voce a quello che abbiamo nel nostro cuore», ha detto il Pontefice, incontrando stamattina in Vaticano gli artisti che animeranno lo spettacolo.

Il Papa ha espresso anche «profondo dolore» alla notizia della morte improvvisa di una ragazza di 18 anni, Pascale Rafic, durante il viaggio che la portava a Roma all'Egitto per partecipare al Giubileo dei Giovani.

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