La sposa Floriana lascia il pranzo di nozze per andare a fare il vaccino: le hanno anticipato la seconda dose

La sposa Floriana lascia il pranzo di nozze per andare a fare il vaccino: le hanno anticipato la seconda dose
La sposa Floriana lascia il pranzo di nozze per andare a fare il vaccino: le hanno anticipato la seconda dose
Lunedì 28 Giugno 2021, 19:00 - Ultimo agg. 19 Febbraio, 19:46
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Le hanno anticipato la seconda dose di vaccino e così Floriana Mancini, di Cassino, ha risposto presente alla chiamata dall'Asl. Per farla però ha deciso di assentarsi dal pranzo del suo matrimonio. La neo sposa si è recata accompagnata dal marito Ivan Marotta all'hub Stellantis di Piedimonte San Germano scegliendo di non mancare all'appuntamento nonostante stesse vivendo il giorno più bello della sua vita, quello del "sì" al suo amore. «Un'esperienza che mi accompagnerà per tutta la vita», ha commentato Floriana.

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Floriana si vaccina nel giorno del matrimonio

«Faccio i miei più sinceri auguri e ringrazio moltissimo Floriana Mancini che nel giorno del suo matrimonio, dopo aver ricevuto la telefonata della Asl di Frosinone per anticipare il vaccino, ha deciso di andare per la somministrazione.

Insieme al marito Ivan Marotta si è recata all'hub Stellantis di Piedimonte San Germano per ricevere la seconda dose. Quando ho letto la notizia ho sorriso, mi ha molto colpito il gesto della neo sposa che ha mostrato un senso civico encomiabile e nel bel mezzo del pranzo di nozze è andata al centro vaccinale». Lo sottolinea, in una nota, l'assessore alla Sanità e integrazione sociosanitaria della Regione Lazio, Alessio D'Amato.

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«'Un'esperienza che mi accompagnerà per tutta la vita', questo commento di Floriana mi ha particolarmente e piacevolmente sorpreso. I cittadini del Lazio stanno avendo un comportamento eccezionale - ha ricordato D'Amato - rispettando regole e aderendo in massa alla campagna vaccinale, è anche grazie a loro se oggi siamo la prima regione d'Italia per numero di somministrazioni, uniti arriveremo al traguardo del 70% di popolazione immunizzata entro l'8 agosto».

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