Battipaglia, si finge fotografo in chat ​e abusa di una dodicenne: il pedofilo oggi davanti al fip

Nel computer dell'uomo, un 38enne di Eboli, sono stati trovati molti file pedopornografici

La ragazzina si è confidata con una vigilessa
La ragazzina si è confidata con una vigilessa
di Paolo Panaro
Martedì 15 Novembre 2022, 07:57 - Ultimo agg. 08:20
3 Minuti di Lettura

Una Opel Mokka con i vetri oscurati. È l'auto utilizzata da C.P., 38enne ebolitano, finto fotografo per abusare sessualmente di una 12enne battipagliese. È fissato per stamattina l'interrogatorio di garanzia dell'uomo arrestato per violenza sessuale nei confronti di una minorenne e di detenzione di file pedo pornografici e pornografici.

L'uomo è detenuto nel carcere di Vallo Della Lucania e dovrà provare a chiarire la sua posizione relativamente alle gravi accuse mossegli. L'episodio di cui è accusato il finto fotografo sembra inverosimile, la minorenne che ha subito la violenza sessuale a metà luglio ha raccontato molti particolari ai carabinieri. L'Opel Mokka condotta dal presunto pedofilo il luglio scorso verso le 15 è stata immortalata dalle telecamere del commissariato di pubblica sicurezza e da quelle posizionate dinanzi le attività commerciali di via Rosa Jemma e del rione Taverna.

La minorenne e il falso fotografo si sarebbero scambiati messaggi tramite i social fino a poco prima dell'incontro conclusosi poi con un rapporto sessuale completo svoltosi, tra l'altro, nella zona in cui la ragazzina risiede. L'uomo ha adescato la minorenne online promettendole un book fotografico gratis e la ragazzina avrebbe accettato di incontrarlo non immaginando poi il triste epilogo.

Nel computer e su altri dispositivi elettronici in uso al 38enne sequestrati dagli investigatori, ci sono numerosi file pornografici e pedo pornografici acquisiti dagli investigatori. Acquisiti anche i messaggi che si sono scambiati la ragazzina e C.P.

Atteggiamento spregiudicato quello dell'uomo arrestato, difeso dall'avvocato Costantino Cardiello, che ha incontrato la ragazza in auto a pochi passi dal commissariato di pubblica sicurezza e poi con il veicolo si sarebbe spostato, sino alla vicina zona industriale, per consumare l'atto sessuale con la 12enne che, solo una decina di giorno dopo il brutale episodio, ha rotto il muro del silenzio raccontando cosa era accaduto ad un amico.

Video

La minorenne poi si è confidata con una vigilessa, amica di famiglia, ed ha rivelato i particolari più scottanti ai genitori che con lei hanno sporto denuncia presso la stazione dei carabinieri di Battipaglia. Le indagini sono scattate immediatamente anche con l'ausilio della Polizia postale e sabato ad Eboli, in centro, i carabinieri diretti dal capitano Samuele Bileti hanno tratto in arresto il presunto pedofilo. Dopo l'interrogatorio di garanzia l'avvocato Cardiello presenterà l'istanza di scarcerazione del falso fotografo.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA