Test per operatore ecologico:
la convocazione giunge in ritardo

Test per operatore ecologico: la convocazione giunge in ritardo
di Nicola Sorrentino
Mercoledì 21 Febbraio 2018, 18:21
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CASTEL SAN GIORGIO - Doveva svolgere la prova per la selezione di 10 operai a tempo determinato, destinati poi all'impiego per la raccolta porta a porta dei rifiuti solidi urbani. Ma l'avviso della convocazione in Comune è giunta nello stesso giorno della prova, un'ora dopo quella ufficiale scelta per lo svolgimento. Per questo il Comune di Castel San Giorgio è stato diffidato dal legale di Sofia Esposito, classificata quinta nella graduatoria provvisoria ma impossibilitata a poter svolgere il test previsto.

«Mi ritrovo esclusa - dice al Mattino la persona interessata - dalla selezione, ed il Comune dice che la colpa non è loro ma bensì delle poste. Una circostanza assurda se sono loro stessi ad aver fatto partire la lettera lo stesso giorno della prova d'esame. Inoltre ho saputo che alcune persone sono già al lavoro, senza neanche che sia stata pubblicata una graduatoria definitiva. Ho intenzione di presentare denuncia in Procura perchè ritengo si sia trattato di un sopruso».

Nella notifica a firma dell'avvocato Aniello Caputano viene chiesto di riaprire i termini di partecipazione alla prova selettiva. Dal canto suo il comune, attraverso l'assessore al ramo Giovanni De Caro, fornisce una spiegazione diversa. Specificando che le convocazioni sono partite il giorno 9 febbraio ma il giorno 13 si sono presentati solo in tre. «La segretaria - ha spiegato - ha dato due giorni di proroga. Il problema della raccomandata è da attribuire all'ufficio postale». 
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