Mariarosa morta alla festa, l’amazzone «tradita» dal suo cuore: addio e lutto cittadino a Ricigliano

Le cause del decesso appurate con l’esame esterno della salma. Baccanalia senza musica fino ai funerali previsti per stamattina

Mariarosa Turturiello
Mariarosa Turturiello
di Margherita Siani
Venerdì 18 Agosto 2023, 07:00 - Ultimo agg. 19 Agosto, 07:40
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La tesi di laurea era già stampata, Mariarosa Turturiello, 23 anni, avrebbe dovuto discuterla a settembre. Era prossima a concludere la triennale in Scienze biologiche. Un impegno che non l’allontanava dalle sue passioni, dai cavalli, che adorava da sempre. Fiera ed elegante, tutti erano soliti vederla durante eventi importanti come la Turniata di San Vito, nella sua Ricigliano. Appassionata del suo paese, del territorio e grande lavoratrice. Unendo lavoro e tradizione aveva scelto di partecipare a Baccanalia, a San Gregorio Magno

Ma Mariarosa, in un momento di relax, seduta insieme a due amici, aspettando l’inaugurazione della prima serata, mercoledì, ha perso i sensi, il cellulare le è scivolato di mano, le forze l’hanno abbandonata ed è caduta. Uno dei due amici, un infermiere, l’ha soccorsa, le ha praticato un massaggio cardiaco. Nel frattempo sono arrivati i soccorritori e i medici ma Mariarosa se n’era già andata. In tarda serata la salma è giunta in ospedale, al San Francesco di Oliveto Citra, a disposizione del medico legale. Ieri mattina l’esame esterno ha evidenziato un arresto cardiocircolatorio. Un infarto fulminante l’ha uccisa nonostante la giovane non fosse affetta da problemi di salute noti.  A Ricigliano viveva con la sua famiglia, due sorelle, i genitori, i nonni, una bella famiglia unita e perbene, lavoratori ma anche appassionati di cavalli, passione che Mariarosa condivideva con suo padre Gerardo, sempre insieme durante le dimostrazioni equestri, le manifestazioni, soprattutto tra Ricigliano e San Gregorio, ma anche fuori. Questa mattina la comunità riciglianese, nel silenzio e nel dolore, darà l’ultimo saluto alla giovane. Il sindaco, Pino Picciuoli, ha proclamato il lutto cittadino. E Baccanalia ricorderà Mariarosa, dedicandole questa edizione. Lo farà nelle sere che ci saranno fino a domenica prossima, quando si chiuderà l’evento. Un palloncino bianco sarà posto dinanzi ad ogni cantina, ogni stand. L’amministrazione, con il sindaco Nicola Padula, insieme agli organizzatori, alla Pro loco, le associazioni e i collaboratori, ieri mattina, dopo una riflessione profonda anche con la vicina comunità di Ricigliano, con persone vicine alla famiglia Turturiello, hanno comunicato che l’evento sarebbe ripreso a partire da ieri sera. «Fermarci non ci restituirà Mariarosa». Si è deciso che la musica resterà spenta fino a quando non ci sarà stato l’ultimo saluto alla giovane. Baccanalia, quest’anno, sarà così: soprattutto condivisione, unione più che festa, per celebrare il valore dello stare insieme come momento di vita irripetibile.
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