Madrina a 101 anni. Sarà infatti Clementina Caggiano a tagliare il nastro della Sagra del carciofo di Pertosa. Un evento che si basa sulle tradizioni e da qui l'idea degli organizzatori di affidarsi a una madrina d'eccezione, la nonna del paese.
Tutto pronto a Pertosa per la 28esima edizione che si svolgerà nei primi due weekend di maggio. Nata come omaggio al Santo Patrono San Vittorio Martire e promossa dalla Parrocchia Santa Maria delle Grazie, con il patrocinio del Comune di Pertosa, la manifestazione valorizza uno dei prodotti più unici del patrimonio agricolo campano: il Carciofo Bianco di Pertosa, presidio Slow Food dal 2003.
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La sagra, giunta quest’anno alla 28esima edizione, continua a distinguersi per il coinvolgimento diretto della comunità: le famiglie del paese, e in particolare le nonne, sono le vere protagoniste della preparazione dei piatti secondo le ricette storiche. Gli stand gastronomici saranno allestiti nella centrale Piazza De Marco, attivi nei giorni 2 e 9 maggio a cena, e il 3, 4, 10 e 11 maggio a pranzo e cena.
Il taglio del nastro della sagra, in programma venerdì 2 maggio 2025, alle ore 18.30, in piazza De Marco, alla presenza del Vescovo della Diocesi di Teggiano-Policastro, monsignor Antonio De Luca.