Moda, cresce l'interesse per la chimica verde: 834 realtà coinvolte nella bio-based

Moda, cresce l'interesse per la chimica verde: 834 realtà coinvolte nella bio-based
Moda, cresce l'interesse per la chimica verde: 834 realtà coinvolte nella bio-based
Venerdì 2 Luglio 2021, 09:53 - Ultimo agg. 3 Luglio, 10:43
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Cresce l'interesse per la chimica verde. Sono 834 le realtà, tra imprese, universitá e start-up, coinvolte nel settore della cosidetta chimica bio-based, cioè quella parte della chimica che utilizza materie prime biologiche rinnovabili invece che fossili. È quanto emerge dalla mappatura presente nel settimo rapporto sulla Bioeconomia, redatto dalla Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo con Assobiotec-Federchimica e Cluster Spring, presentato oggi a Trieste. In particolare, si tratta di 84 università e centri di ricerca tra pubblici e privati, e circa 730 imprese (con più di 500 start-up), a cui si affiancano altre istituzioni ed associazioni con ruolo di supporto e promozione. Molti prodotti chimici bio-based, oltre ai vantaggi in termini di emissioni legati alla materia prima, sono anche biodegradabili e compostabili alla fine del loro ciclo di vita.

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Un interesse, quello verso la produzione di composti chimici bio-based, che coinvolge tutti i settori della bioeconomia, da aziende chimiche (che costituiscono più del 40% delle imprese censite al netto delle start-up) alla filiera agro-alimentare, moda e imprese del legno e carta.

C'è inoltre, rileva il rapporto, un crescente coinvolgimento nei progetti della chimica bio-based da parte di altri settori, quali la meccanica (con progetti di ricerca volti alla messa a punto di macchinari in grado di utilizzare i nuovi composti) e l'automotive. A livello geografico, la chimica bio-based è ben diffusa lungo tutta la penisola, con in cima la Lombardia, con circa il 20% dei soggetti identificati, seguita da Piemonte, soprattutto per il coinvolgimento delle imprese dei settori ingegneristici nell'economia circolare, Trentino- Alto Adige, Friuli-Venezia-Giulia (in particolare nella ricerca e sviluppo) e Veneto per la chimica. 

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