Le mappe
Dalle immagini raccolte nelle telecamere di sorveglianza che sono all'ingresso dei kibbutz, invece, gli inquirenti hanno potuto ricostruire i primi momenti di quelle sedici ore di terrore puro, in cui i guerriglieri hanno penetrato le abitazioni dei coloni e fatto una carneficina degli abitanti. In una vettura usata per l'assalto e poi abbandonata con il corpo senza vita di un miliziano palestinese, è stato raccolto anche un opuscolo di 14 pagine ritenuto particolarmente importante poiché vi sarebbe racchiuso l'elenco dei kibbutz da colpire, il cosidetto “raid plan”, e tra le righe si legge anche che compito dei terroristi era di prendere ostaggi.
Intanto gli aerei militari israeliani continuano a lanciare volantini a ovest di Gaza chiedendo ai residenti di evacuare dalle aree controllate da Hamas. I militari israeliani hanno annunciato che l'organizzazione terroristica di Hamas sarà responsabile di ciò che accade ai residenti che non abbandoneranno il nord della Striscia di Gaza.