Il primo editore di Ossi di seppia, la raccolta poetica d’esordio di Eugenio Montale che avrebbe cambiato il mondo della poesia e creato lo stile «montaliano» consacrato nel 1975 dal Premio Nobel, fu Piero Gobetti che, il 15 giugno 1925, cent’anni fa esatti, la pubblicò sulla rivista «La rivoluzione liberale». In sole 23 poesie (26 nella seconda edizione nel 1928) il poeta ligure espresse autorità linguistiche e capacità liriche sorprendenti.
Etere e fuoco, gli ultimi due volumi di Aforismi di Claudio Dominech