Orfeo rompe gli indugi: Baglioni pronto per il bis a Sanremo

Orfeo rompe gli indugi: Baglioni pronto per il bis a Sanremo
di Federico Vacalebre
Lunedì 7 Maggio 2018, 10:26 - Ultimo agg. 16:01
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Sarà pure nel mirino concentrico di Di Maio & Salvini, ma la Rai di Mario Orfeo mostra, e vuole mostrare, di non starsene con le mani in mano in attesa della dirigenza prossima ventura, se mai ci sarà davvero l'avvicendamento richiesto a gran voce dai nuovi vincitori. «Baglioni condurrà Sanremo anche nel 2019? È quasi fatta. Ho motivo di pensare che sia più di un augurio», annuncia il dg al «Festival della tv e dei nuovi media» di Dogliani: «Nel cda Rai di domani dirò che c'è la disponibilità di Baglioni. Sulla squadra deciderà lui come direttore artistico. Una cosa alla volta».
 
Il Festival 2018 si è chiuso con i peana per il divo Claudio, cantautore vincente anche come direttore artistico e conduttore: gli ascolti l'hanno incoronato re di Sanremo, anzi Clauditel. Nella tradizionale conferenza stampa del giorno dopo aveva fatto capire di essere tentato da un bis, ma che voleva occuparsi del suo nuovo disco, e del successivo tour, pronti a celebrare il mezzo secolo di carriera. Ora entrambi sono quasi pronti. Per il 2018 aveva detto tre volte no alla Rai prima di accettare, ora, ha rivelato pochi giorni fa, si sentiva «alle prime avvisaglie» dei no per il 2019, «però mi dico che il lusso ripetuto diventa un peccato». Insomma, ci stava pensando, o aveva deciso e non voleva ancora farlo sapere più di tanto: «Ancora un Festival? Lo farei durare due settimane magari con rassegne a corollario. E, senza esagerare perché resta un romanzo popolare in musica, vorrei vedere rappresentate anche discipline più elitarie e non solo le canzoni orecchiabili». La quadra va trovata su questo fronte, forse per questo Orfeo ha parlato della «squadra» che il direttore artistico vorrà costruire per il suo secondo Sanremo, ancora più ambizioso, e non solo perché dovrebbe riuscire a fare meglio di se stesso.

Intanto, il dg si concede un siparietto, arrivando con un trolley, quello evocato proprio sul palco del «Festival della tv e dei nuovi media» da Fiorello parlando di «periodo trolley per la Rai». «Lasci la Rai o Dogliani?», ha chiesto l'intervistatore Aldo Cazzullo. «Non lo so ancora», ha risposto Orfeo, convinto di aver riportato a casa anche Fiorello, atteso in novembre su Raiuno.
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