Le gemelle Cesarano continuano
a vincere anche agli Assoluti di Ostia

Noemi e Antonietta Cesarano
Noemi e Antonietta Cesarano
di Diego Scarpitti
Venerdì 22 Luglio 2022, 19:33
2 Minuti di Lettura

Nel segno delle gemelle. Ormai non passano inosservate e dopo i successi maturati ai Giochi del Mediterraneo in Algeria si sono messe in evidenza anche al Polo acquatico Frecciarossa di Ostia. La sfida è tutta interna tra le napoletane Antonietta e Noemi Cesarano.

Derby clorato. Agli Assoluti Herbalife prevale Antonietta nei 400 stile libero e stacca il pass per gli Europei di Roma (11-21 agosto). Migliora di due decimi il suo crono (4'09"52) e si prende il gradino più alto del podio, anticipando Noemi (4'10"47) e Linda Caponi, portacolori dei Carabinieri (4'12"68). «Ho vinto il mio primo titolo italiano nei 400 stile e sono contenta della qualificazione alla rassegna continentale», spiega entusiasta l’atleta dell’Assonuoto Club Caserta. «E’ stato un bellissimo campionato italiano», ammette la nuotatrice classe 2003. Inoltre sono arrivata seconda nei 200 stile libero, migliorando notevolmente il mio personale», riferisce entusiasta Antonietta. «Non potevo chiedere di meglio».

 

Allenate da Andrea Sabino, le 19enni hanno chiuso alle spalle di Alice Mizzau (Fiamme Gialle/Vis Sauro Nuoto Team), precedute (1'59"14) di pochi centesimi (1'59"39 e 1'59"54). «In acqua stavo abbastanza bene. Nonostante le elevate temperature e il gran caldo di questi giorni sono riuscita a fare delle buone gare», dichiara convinta. «E’ una bellissima emozione vincere e condividere il podio entrambe le volte con mia sorella. Lavoriamo tanto insieme e ci sproniamo a vicenda sia in allenamento che in gara. Siamo molto contente di come sia andata. In famiglia, poi, sono tutti molto fieri di noi», argomenta Antonietta, che ammette. «Sono stanca ma felice». Niente pause, ripresa degli allenamenti allo Stadio del Nuoto. «Si continua a lavorare in vista dell’Europeo e sinceramente non vedo l’ora di scendere in acqua», conclude (nelle foto A.

Staccioli-Deepbluemedia).

© RIPRODUZIONE RISERVATA