JuveCaserta: via Gentile e l'intero
staff, roster nuovo per il prossimo anno

JuveCaserta: via Gentile e l'intero staff, roster nuovo per il prossimo anno
di Salvatore Cavallo
Sabato 23 Maggio 2020, 08:34
3 Minuti di Lettura
Il celeberrimo film di Massimo Troisi «Ricomincio da tre» all'ombra della Reggia si trasforma in «Ricomincio da zero». Il nuovo corso bianconero, infatti, riparte dalla mannaia del nuovo proprietario Nicola D'Andrea che all'indomani dell'acquisizione della Juvecaserta ha annunciato l'azzeramento di ogni figura professionale della precedente gestione. Via tutti e ripartenza da una dirigenza nuova cui seguirà un totale rinnovamento di staff tecnico e roster; in quest'ultimo caso, tuttavia, si dovrà tener conto dei contratti in essere per il prossimo campionato.
GLI ADDII
Così ieri, anticipando le mosse ufficiali di D'Andrea, il presidente onorario Gianfranco Maggiò ha informato gli organi di stampa «di aver ufficializzato la mia rinuncia alla carica di presidente onorario». Anche il segretario generale nonché addetto stampa, Carlo Giannoni, ha inviato una nota di saluto e di ringraziamento ai colleghi giornalisti, comunicando l'interruzione del rapporto professionale con quella Juvecaserta che per 50 anni è stata la sua casa. Il primo a fare un passo indietro era stato, tuttavia, Antonello Nevola. Ieri su queste ha ufficializzato il suo addio al club; Nevola aveva anche spiegato che, considerando il suo ciclo quinquennale a Caserta ormai concluso, non c'era alcuna possibilità di far parte della squadra di D'Andrea.
LE NEW ENTRY
Sul fronte delle new entry ci sono alcuni personaggi che sin da subito hanno svolto ruoli chiave nell'acquisizione delle quote societarie e, pertanto, è immaginabile che ricopriranno incarichi di primo piano. Il nuovo patron Nicola D'Andrea sarà l'amministratore unico della Juvecaserta e gestirà in prima persona il club, ma naturalmente dovrà essere supportato da uno staff competente ed affiatato. Per il ruolo di presidente la scelta dovrebbe ricadere sull'assessore Emiliano Casale che è stato tra gli artefici del buon esito dell'operazione. D'altronde Casale già da mesi stava lavorando per trovare nuovi soci che affiancassero Nevola oppure, come poi è successo, qualcuno disposto a rilevare in toto le quote societarie. Inoltre l'assessore sarebbe in procinto di chiudere il cerchio con diverse aziende, addirittura un paio di respiro nazionale, disposte a sponsorizzare la Juve. Un ruolo di primo piano dovrebbe essere affidato anche Giancarlo Zaza d'Aulisio che ha sapientemente tessuto la tela in queste settimane per far andare in porto l'operazione. Zaza d'Aulisio sembrerebbe destinato ad occuparsi del settore marketing, affiancando poi il presidente in pectore Casale soprattutto nel reperimento degli sponsor. Dopo l'addio dello scorso anno rientrerebbe nella famiglia bianconera con un ruolo dirigenziale anche Antonio Mataluna che si occuperebbe della logistica.
I NODI
Sul tavolo ci sono non poche questioni: dall'iscrizione alla fideiussione, dalla «grana» dei Bat alla sottoscrizione dei contratti, passando per l'indispensabile maquillage del Palamaggiò per ottenere l'omologazione per le gare di serie A2. La questione palasport è particolarmente delicata visto che già nella scorsa stagione il troppo freddo ha condizionato gli allenamenti, mettendo a rischio la disputa delle partite casalinghe. Infine l'attesa conferenza stampa che, secondo quanto trapelato l'altro ieri, si sarebbe dovuta tenere questa mattina è slittata all'inizio della prossima settimana.
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