Il capitano del Genoa Domenico Criscito, appena tornato dal Toronto, ha dichiarato di essersi ridotto lo stipendio a 2.274,16 euro (netti al mese) per tornare a giocare nella città genovese: è il minimo sindacabile secondo quanto prevedono i regolamenti della Lega calcio italiana.
«Tutto per la maglia»
Nella Major League Soccer (Mls), il campionato il massimo campionato di calcio per club statunitensi e canadesi,
Criscito aveva firmato un contratto con uno stipendio importante: oltre 1,5 milioni di dollari a stagione. Tra i compagni di squadra, anche l'ex capitano del Napoli Lorenzo Insigne e l'ex attaccante della Juventus Federico Bernadeschi.
🔴🔵 𝐌𝚰𝐌𝐌𝐎 🔴🔵 pic.twitter.com/ptvQF6tQNt
— Genoa CFC (@GenoaCFC) December 27, 2022
Lo stipendio di «Mimmo» (il suo soprannome, ndr.) non ha nulla a che vedere con lo stipendio che percepirà nella sua quinta avventura al Genoa, dove ha collezionato in carriera 274 presenze e 30 gol.
Quanto guadagna un giocatore di Serie B?
L’Associazione Italiana Calciatori ha pubblicato la tabella delle cifre minime garantite per gli stipendi in Serie B, con tutti i minimi retributivi. Da sottolineare che la Serie B non può ovviamente mettere a disposizione stipendi vicini a quella della Serie A.
L’Associazione Italiana Calciatori (Aic) ha imposto una serie di tetti minimi annuali da rispettare. Si tratta di veri e propri scaglioni contrattuali, regolati a seconda dell’età. Dall’addestramento tecnico al classe ‘96, tutti hanno un minimo salariale che le società devono rispettare.
Minimo retributivo dal 24° anno di età € 28.783,00 lordi (€ 19.977,42 netti)
Primo contratto ex art. 33.2. Noif € 21.358,00 lordi (€ 15.401,35 netti);
Minimo retributivo dal 19° al 23° anno di età € 21.358,00 lordi (€ 15.401,35 netti);
Minimo retributivo dal 16° al 19° anno di età € 15.967,00 lordi (€ 12.079,48 netti);
Addestramento tecnico € 13.831,00 lordi (€ 10.739,98 netti).