In Turchia la prima Italia del futuro:
in attacco Scamacca e Zaniolo

In Turchia la prima Italia del futuro: in attacco Scamacca e Zaniolo
di Roberto Ventre
Martedì 29 Marzo 2022, 09:10 - Ultimo agg. 18:59
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La nuova Italia comincia a prendere forma stasera contro la Turchia, una Nazionale con lo sguardo già al futuro con il tridente d'attacco Zaniolo-Scamacca-Raspadori e Tonali a centrocampo. Quattro giovani che avranno spazio nell'Italia che verrà, insieme a qualche altro, tenendo presente la crescita dei migliori under 21 e le indicazioni del campionato, come quella di quest'anno di Frattesi. 

Mancini schiererà stasera una formazione totalmente diversa rispetto a quella di giovedì sera a Palermo contro la Macedonia del Nord. Diversi azzurri hanno lasciato il ritiro di Coverciano e non fanno parte dei convocati per il match in Turchia. «Sono io che ho obbligato certi giocatori ad andare via, anche perché alcuni sarebbero andati in tribuna. Se possiamo fare qualcosa per i club noi lo facciamo», ha detto Mancini in conferenza stampa ieri a Coverciano. Ieri hanno lasciato il ritiro Politano e Florenzi alle prese con qualche acciacco, altri azzurri lo avevano già fatto sabato, tra questi Insigne e Immobile (sono andati via anche Berardi, Verratti, Gianluca Mancini e Luis Felipe). «Insigne aveva un problema fisico già prima ed era al 50%, Immobile non avrebbe giocato e sarebbe andato in tribuna», ha spiegato ieri Mancini prima della partenza per Konya in vista della partita di stasera contro la Turchia aggiungendo. «Pure Verratti e Mancini non erano al meglio, quanto a Jorginho il Chelsea ce lo aveva mandato tre giorni prima senza fargli disputare l'FA Cup. Mi sembra giusto per questa partita in Turchia provare soluzioni alternative».

L'unico tra gli azzurri in campo giovedì a Palermo che verrà schierato anche stasera contro la Turchia è il portiere Donnarumma.

Tutta nuova la linea difensiva con la coppia centrale formata da Acerbi e Chiellini, il capitano azzurro che entrò negli ultimissimi minuti della sfida contro la Macedonia del Nord potrebbe poi giocare il primo giugno a Londra contro l'Argentina la sua ultima partita con l'Italia (il suo erede sarà Bastoni dell'Inter candidato a giocare al fianco di Bonucci). Diversi stasera in Turchia anche i terzini, a destra De Sciglio e a sinistra Biraghi. 

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Tutto nuovo anche il centrocampo: il playmaker sarà Cristante, sul centrodestra Tonali e sul centrosinistra Pessina. Tutti e tre faranno parte anche della nazionale del futuro, il cui punto fermo a centrocampo resterà Verratti, il migliore in campo contro la Macedonia del Nord, e dove ci sarà ancora spazio per Barella e Locatelli. Nella partita di stasera contro la Turchia il ct azzurro farà ruotare il numero più ampio possibile di calciatori: troveranno spazio durante il match Pellegrini e Zaccagni, Belotti e Sensi che non sono stati impiegati nella sfida dell'Italia contro la Macedonia del Nord. Dopo l'impegno in Turchia gli azzurri si ritroveranno a giugno per la sfida con l'Argentina e poi per le partite di Nations League contro Inghilterra, Germania e Ungheria. 

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